Il settore retail sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti e la tecnologia è stata e sarà fondamentale per adattarsi alle necessità di distanziamento e gestione dei flussi all’interno di grandi e piccoli spazi. Oltre a questo, il settore è spesso vittima di attività criminose come taccheggi, furti interni e altre irregolarità, che ammontano a cifre ingenti ogni giorno. Queste affliggono realtà di ogni dimensione: dal piccolo negozio di alimentari fino ai più vasti centri commerciali. Oltre a creare un ambiente sicuro e confortevole per i clienti, per i retailer è fondamentale adottare tecnologie innovative per proteggere i propri beni e investimenti.
Il Cloud, negli ultimi anni, è diventato ormai per le aziende uno strumento vitale per aumentare la crescita e strutturare in modo semplice ed efficiente le attività lavorative. Non solo: un’amministrazione performante passa anche – e soprattutto – attraverso soluzioni Cloud che vadano a influenzare positivamente l’operato e risultati di aziende e dipendenti.
In sintonia con le nuove tendenze del mercato che vedono in primo piano lo shopping di quartiere, le linee di mobili compatti plug-in NIMES LX e LAVAL 4 di Arneg sorprendono per la loro silenziosità, nonostante il motore incorporato, coniugata ad alte prestazioni, massima visibilità del prodotto e facilità d’accesso.
La trasformazione digitale delle operazioni di gestione delle manutenzioni è in atto. Fenomeno iniziato grazie alla presa di coscienza, da parte delle aziende, che l’ammodernamento dei processi è il mezzo per ottenere un vantaggio strategico rispetto alla concorrenza. Per questo motivo gli investimenti in sistemi di asset management e manutenzione sono destinati a crescere di oltre il 16% entro il 2022 (fonte IDC).
Il pane, uno degli alimenti più versatili e al vertice delle classifiche di consumo, vanta anche un primato assai più negativo: quasi un quarto dei prodotti da forno acquistati vengono gettati. Il processo di spedizione, vendita e consumo dei prodotti panificati è caratterizzato da una vera corsa contro il tempo volta a ridurre al minimo gli sprechi.
Se analizzato in dettaglio, il processo di gestione della manutenzione programmata o a guasto è semplice e lineare. Organizzare una scheda anagrafica delle entità, progettare il piano di manutenzione, canalizzare eventuali guasti, gestire uno scadenzario aggiornato e registrare gli interventi effettuati è quanto di più necessario per un corretto presidio del processo.