Nel packaging alimentare arriva l’esperienza premium di Vinolok, azienda pionieristica nel settore delle chiusure in vetro, con oltre 20 anni di vita, che rappresenta oggi un’armoniosa fusione tra tradizione, innovazione e consapevolezza ambientale.
Distribuita in Italia da Amorim, Vinolok ha le sue radici nella Repubblica Ceca, dove ha sede il suo innovativo stabilimento di produzione, in cui abili artigiani lavorano in equilibrio tra la proverbiale tradizione vetraia del Paese e la tecnologia d’avanguardia, per garantire che ogni chiusura sia un capolavoro. Il risultato sono chiusure in vetro che migliorano l’estetica dell’imballaggio, preservando allo stesso tempo l’integrità del prodotto.
“Credo che ogni prodotto dovrebbe rispecchiare oggi tre pilastri – spiega Gaia Gottardo, responsabile commerciale di Vinolok – la garanzia di una prestazione ottimale, la capacità di emozionare e la promessa di essere sostenibile. Tutto ciò è racchiuso in un tappo: tenuta ottimale e impatto iconico, nel rispetto dell’ambiente. Un nuovo concetto di chiusura che coniuga le più esigenti richieste enologiche con design innovativi e moderni”.
Che si tratti di vino pregiato, liquori di alta qualità o olio d'oliva gourmet, le chiusure Vinolok migliorano ed elevano l’esperienza del consumatore. Perchè garantiscono fiducia, dato che il vetro nella storia dimostra di essere il miglior materiale per offrire sicurezza alle bevande conservandone aroma, freschezza, colore e sapore; distinzione, donando appeal al packaging che diventa accattivante, aiutando a rimanere competitivi; personalizzazione del marchio, che così guadagna in unicità e personalità diventando indimenticabile; facilità d’uso, basta un dito per aprire e richiudere senza alcun rischio di spandimento; sostenibilità, il vetro da sempre ama l’ambiente, è riciclabile all’infinito senza perdere in qualità e purezza.
Proprio la sostenibilità è una voce che Vinolok mette al centro della sua filosofia: le chiusure sono infatti realizzate con le migliori materie prime provenienti da fonti locali (Boemia settentrionale), riciclabili al 99% per creare nuovi prodotti Vinolok o altri oggetti, senza perdere alcuna proprietà e senza lasciare nessuna impronta ambientale. Le confezioni di cartone che contengono i tappi in fibra primaria per garantire l’igiene sono in materiale per il 68% riciclato e ulteriormente riciclabili dopo l’uso.