Vodafone Business porta i servizi di quinta generazione all'interno dei ristoranti McDonald's
Realizzare un’infrastruttura resiliente, sicura e già pronta per sostenere soluzioni e servizi basati sulla quinta generazione di reti wireless a banda larga in tutti i 640 ristoranti di McDonald’s in Italia. È questo l’obiettivo dell’accordo stipulato tra Vodafone Business e la nota insegna di fast food. mirato a a dar vita alla prima rete dati retail di questo tipo nel Paese.
Per McDonald’s nuovi canali di vendita, un'esperienza digitale avanzata e ristoranti connessi e che sfruttano tecnologie all’avanguardia come l’Internet of Things e l’Intelligenza Artificiale diventano centrali per rispondere in maniera efficace alla crescente domanda dei consumatori.
E appunto per soddisfare queste esigenze, Vodafone Business ha progettato un’infrastruttura di rete che si basa su un doppio tipo di connettività: una connettività in fibra e una connettività wireless 4G/5G, che rende l’intera infrastruttura pronta per offrire soluzioni e servizi basati sulla quinta generazione di reti wireless a banda larga. Le caratteristiche che rendono il 5G una tecnologia rivoluzionaria, fra cui la bassissima latenza e la banda ultralarga, potranno abilitare nuovi servizi immersivi, e, guardando al presente, il nuovo servizio Mobile Order & Pay di McDonald’s, disponibile da maggio sull’intera rete nazionale. Grazie a questo servizio i clienti dei ristoranti italiani possono ordinare e pagare direttamente da smartphone, attraverso la App McDonald’s per poi ritirare l’ordine all’interno del ristorante o presso i parcheggi dedicati.
La nuova infrastruttura di rete che Vodafone ha sviluppato per McDonald’s in Italia sarà estremamente resiliente e sicura proprio perché basata su tecnologie differenziate. La piattaforma è stata infatti implementata così da permettere, all'occorrenza e grazie all’intervento della Software Defined Network, che i servizi possano basarsi sulla tecnologia di rete più performante in quel momento, garantendo la business continuity di tutti i ristoranti in qualsiasi condizione, 24/7 e in modo efficace. Inoltre, la possibilità di contare sulla rete wireless consente a McDonald’s di attivare e rendere disponibili servizi e soluzioni ai suoi clienti anche qualora non sia immediatamente disponibile la fibra, come può avvenire all’apertura di un nuovo punto vendita in un’area non coperta dalla connettività a banda ultralarga fissa.
“Non si tratta solo di affiancare fibra e 5G ma, grazie all’intelligenza della tecnologia SD-WAN, di combinarle, valorizzandone le rispettive caratteristiche distintive – commenta Lorenzo Forina, direttore di Vodafone Business Italia. Infrastrutture come questa possono essere realizzate solo da un operatore convergente che continua a investire sull’innovazione della propria rete. Questo ci rende il partner ideale nell’affiancare i grandi clienti nei loro progetti di evoluzione digitale del business. Siamo l’unico operatore nel settore con un footprint italiano e una scala europea – aggiunge Forina. Questo ci consente di dare dei vantaggi alla comunità, ai consumatori, alle aziende e al Paese, mettendo a disposizione le nostre economie di scala e di competenza di dimensione europea, così come il nostro potere d’acquisto”.
“La collaborazione con Vodafone per la realizzazione di un’infrastruttura di rete potente e sicura ci consente di migliorare e ampliare ulteriormente il servizio offerto ai nostri clienti - dichiara Paola Pavesi, Technology Director di McDonald’s Italia. Ormai da anni lavoriamo ad uno sviluppo integrato di digitalizzazione e multicanalità per gestire al meglio i cambiamenti legati a servizio e canali di consumo. Infatti, canali come McDrive, McDelivery, Take Away e App, al pari del ristorante, sono entrati nella quotidianità dei consumatori italiani, un trend che abbiamo immediatamente intercettato e in cui stiamo continuando a investire per rispondere alle necessità dei nostri clienti”.
Moovenda, società italiana di food delivery, in soli tre mesi ha incrementato di circa 24 punti percentuali il tasso di fidelizzazione dei propri clienti facendo leva sullo sviluppo di attività di customer relationship management (Crm) implementate dalla digital company Traction.
Sowhat (Jet’s Group) ha lanciato per Grandi Stazioni Retail nella stazione di Torino Porta Nuova un sondaggio di valutazione della customer experience via WhatsApp grazie all’innovativa piattaforma Satischat, con l’obiettivo di raccogliere i feedback dei clienti in modo rapido e semplice su cellulare.
Mangopay, fornitore di infrastrutture di pagamento specifiche per le piattaforme, annuncia la nomina di Michal Jedraszak a chief of staff, una posizione di nuova creazione per supervisionare la gestione dei progetti e la governance, oltre che per guidare le iniziative interfunzionali.
FoolFarm, il principale venture builder italiano nel campo deep-tech, presenta la startup Veendo, che introduce una soluzione innovativa per la moda circolare con una rivoluzionaria esperienza di rivendita AI-powered.
Fileni, uno dei principali player nel settore avicolo, lancia il sito web dedicato a Club dei Galli, il brand del Gruppo distribuito nel canale normal trade e rivolto esclusivamente alla vendita al dettaglio.
Iper La grande i, una delle più importanti realtà nel panorama nazionale della grande distribuzione organizzata, introduce l’innovativo sistema tecnologico per la scansione del viso e la personalizzazione degli occhiali da vista e da sole presso Iper Ottica, il negozio specialista di ottica presente nei punti vendita dell’insegna.
Bally, brand svizzero del lusso nato nel 1851 e presente oggi con 320 negozi e 500 punti vendita multimarca in 60 Paesi del mondo, ha scelto la piattaforma Jaggaer One per ottimizzare la visibilità e la governance dei propri processi di acquisto e di gestione dei fornitori. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con Reply Consulting.
Da sempre attenta alle attività ambientali del territorio, Logistica Uno ha recentemente inaugurato la sua Foresta Logistica, con l’obiettivo di portare avanti un percorso di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale nel territorio limitrofo alla sede principale dell’azienda.
Chep, fornitore globale di soluzioni per supply chain, sta mettendo a punto la trasformazione digitale delle sue attività, comprese le modalità di gestione di recupero dei pallet e le operazioni del call center di Lisbona, centro nevralgico per tutta l’Europa.