Valoritalia, società specializzata nelle certificazioni del comparto agroalimentare in Italia, in collaborazione con Eos Solutions – gruppo operante nel settore dell’IT – ha lanciato Tessa, un innovativo software per la certificazione dei vini italiani a denominazione di origine.
Per la certificazione della filiera vitivinicola si tratta di un vero e proprio salto di qualità, consentito dall’integrazione delle tecnologie Dynamics 365 di Microsoft – come Business Central, PowerPlatform, Power BI e Customer Service e Power Pages – sviluppate e implementate da Eos per Valoritalia. Tessa prevede l’integrazione dell’intelligenza artificiale nel processo di certificazione, offrendo numerosi vantaggi, tra cui la riduzione del rischio di frode e algoritmi avanzati a supporto del processo produttivo, dalla vendemmia all’imbottigliamento.
Per Valoritalia, la decisione di adottare una nuova e innovativa piattaforma digitale nasce dall’esigenza di ridurre i tempi del processo di certificazione, garantire una tracciabilità ancora più accurata di tutte le operazioni aziendali e assicurare, al contempo, un elevatissimo livello di sicurezza dei dati. Valoritalia certifica 219 denominazioni di origine, che rappresentano poco meno del 60% della produzione nazionale dei vini di qualità. Solo nel 2023 gli operatori inseriti nel sistema di verifiche sono stati infatti quasi 93mila e hanno generato circa 1 milione di operazioni tracciate in ogni dettaglio; una produzione pari 17,7 milioni di ettolitri e oltre 2 miliardi di bottiglie immesse sul mercato, per un valore superiore a 9,2 miliardi di euro. Inoltre, Valoritalia ha gestito 1,27 miliardi di contrassegni di Stato, ha svolto 8mila visite ispettive (in campo e in cantina) e analizzato oltre 51mila campioni di vino, per un totale di 361mila determinazioni analitiche.
“Abbiamo scelto Eos Solutions e le tecnologie Microsoft per due ragioni principali – spiega Francesco Liantonio, presidente di Valoritalia – innanzitutto, perché rappresentano l’eccellenza del settore, garantiscono soluzioni innovative e l’assoluta sicurezza nella gestione dei dati; in secondo luogo, perché il loro supporto ci consentirà di evolvere utilizzando soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia. Penso innanzitutto agli sviluppi dell’AI, che sono sicuro in breve tempo condizioneranno anche i servizi di certificazione. Abbiamo cominciato con Tessa, una piattaforma estremamente flessibile e adattabile, che ben si integra con i nostri piani di sviluppo futuri”.