Chiquita: gestione fluida del magazzino con i carrelli elevatori Yale

Chiquita, azienda di livello internazionale nel settore delle banane, ha scelto i carrelli elevatori elettrici di Yale Lift Truck Technologies per il suo nuovo magazzino di Cortenuova (Bergamo), il più grande centro di maturazione d’Europa, strategicamente situato nel cuore logistico dell’Italia.

L’area logistica comprende 9 baie di carico e 24 celle di maturazione, ciascuna con una capacità di 48 pallet, 2 linee di confezionamento che producono fino a 45 vassoi/minuto. Le celle sono dotate delle più moderne tecniche di raffreddamento, che garantiscono una minima deumidificazione dell’aria interna e di conseguenza condizioni ottimali di maturazione dei frutti. Le celle di maturazione hanno corridoi stretti e decentralizzati, rendendo la movimentazione dei pallet una sfida complessa.

Per soddisfare le esigenze di Chiquita, i carrelli controbilanciati elettrici a 3 ruote Erp16VT e Ert20VT di Yale sono stati equipaggiati con attacchi a pinza per supportare le attività di prelievo e selezione precise e con pneumatici antitraccia. A completamento della flotta i transpallet MP16 e MP20X, con e senza operatore a bordo. Questi carrelli affidabili ed efficienti sono essenziali per il trasporto orizzontale di pallet all’interno del magazzino, garantendo un movimento regolare e tempestivo delle merci.

L’ultima aggiunta è l’innovativo commissionatore per ordini bassi MO20X, progettato per prestazioni ottimali in spazi ristretti a varie altezze. Il suo design compatto e i controlli precisi lo rendono una risorsa inestimabile per un’evasione efficiente degli ordini. La combinazione di potenti carrelli elevatori, transpallet versatili ed efficienti commissionatori consente a Chiquita di soddisfare i requisiti delle sue operazioni mantenendo un elevato livello di sicurezza e precisione.

“La sfida principale che affrontiamo è la movimentazione dei pallet dentro e fuori dalle celle di maturazione – spiega Roberto Galdoni, distribution center manager di Chiquita – soprattutto durante lo stoccaggio ai livelli superiori. Le corsie strette e decentrate fanno sì che i cilindri di sollevamento tocchino occasionalmente le strutture metalliche: avevamo bisogno di una soluzione ergonomica e compatta. I carrelli Yale performano questi compiti ottimamente e ci aiutano a mantenere tempi operativi efficienti”.