Per rendere i processi produttivi e le reti della supply chain pronti ad affrontare le sfide presenti e future, è necessario impegnarsi per farli diventare il più resilienti e sicuri possibile.
Negli ultimi due anni, infatti, il mondo sembra essere entrato in una nuova epoca di grande e costante instabilità, con profonde ripercussioni sul commercio internazionale e sui consumatori.
Resilienza e sicurezza sono per cui diventate le parole d'ordine in un contesto di crescente complessità e instabilità. Sebbene alcuni abbiano sostenuto la necessità di rendere onshore i processi produttivi e le reti della supply chain, ciò non significa necessariamente che il protezionismo e l'unilateralismo siano le risposte giuste. Piuttosto, è necessario stabilire un nuovo equilibrio, ed è proprio ciò che sta accadendo oggi.
In soli due anni, una minima parte nella storia recente del commercio internazionale, molte aziende si sono riorganizzate per mettere in sicurezza le linee di produzione, le reti di distribuzione e cercare di mantenere i costi a un livello che, nonostante l'aumento dell'inflazione globale, è rimasto relativamente gestibile. Si tratta di un vero e proprio tour de force organizzativo e logistico, la cui enormità non è sempre pienamente apprezzata dai consumatori.
Più che la capacità di adattarsi, forse è la velocità con cui questo adattamento è richiesto a costituire un'impresa notevole.
Secondo Manhattan Associates sarebbe un errore pensare che le difficoltà di oggi siano semplicemente incidenti ciclici. La globalizzazione del commercio, insieme alle supply chain che ne sono alla base, oltre all'aumento del rischio politico, tecnologico e informatico, sono tutte aree che creano complessità, fragilità e incertezza, e sono in aumento da molti anni.
Di fronte a tali rischi, è fondamentale che le organizzazioni, i governi, le società e i singoli individui abbiano a disposizione gli strumenti per potersi adattare rapidamente, costruendo e avendo accesso a reti che siano resilienti, innovative e adattabili.
La globalizzazione come la si conosceva è stata stravolta negli ultimi due anni, e crisi ripetute stanno provocando la rottura del modello. Sebbene le tensioni a breve termine causate da questa scissione siano avvertite da miliardi di persone in tutto il mondo, si tratta di un processo che bisogna cercare di capire se si vuole costruire un nuovo approccio al commercio globale più resiliente, sostenibile e adattabile nel lungo periodo.
Naturalmente, questa non è la fine della globalizzazione o del capitalismo. Tuttavia, potrebbe rappresentare l'inizio di una nuova fase della sua evoluzione, che vedrà le supply chain unificate svolgere un ruolo sempre più importante nel flusso del commercio globale.
GranTerre, colosso cooperativo agroalimentare delle eccellenze italiane nei salumi e nei formaggi stagionati, ha scelto Dymation – business unit di Cls dedicata alla consulenza, alla digitalizzazione e all’automazione dei processi logistici – per realizzare un progetto di automazione integrata, implementando soluzioni di ultima generazione nello…
Scandit, azienda specializzata nello smart data capture, e Hardis Supply Chain, tra i principali fornitori di software per la supply chain, hanno stretto una collaborazione con Dior per innovare le operazioni di magazzino, ottimizzando i flussi di lavoro grazie a informazioni in tempo reale.
Coripet, consorzio volontario riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dedicato alla raccolta e al riciclo del Pet, ha lanciato il nuovo catalogo premi “Ogni bottiglia CO₂nta”, per incentivare ulteriormente la partecipazione dei cittadini al modello della raccolta selettiva tramite ecocompattatori, ormai diffusi…
EuroCommerce – la principale organizzazione europea del commercio che rappresenta le associazioni nazionali di 27 Paesi, numerose associazioni settoriali e le principali imprese internazionali del comparto – ha annunciato la nomina nel proprio Board di Davide Rossi, direttore generale dell’Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici…
Secondo i dati Digital Purchases di NielsenIQ – il più grande e-panel europeo con oltre 2 milioni di e-shopper, che monitora in tempo reale gli acquisti sui canali digitali – le vendite online durante il Black Friday in Italia hanno registrato un incremento del 3% a valore nella sola giornata di venerdì 28 novembre.
Sony e NoviSign hanno avviato la fase successiva della loro collaborazione di lunga data, segnando un nuovo passo avanti nella loro missione di rendere il digital signage più intelligente, più sostenibile e più facile da implementare su larga scala.
Omnia Technologies, piattaforma specializzata nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori del beverage e del farmaceutico, ha inaugurato il nuovo headquarter a Signoressa (Treviso), pensato per accogliere oltre 250 persone, tra cui i primi livelli di management e tutte le funzioni centrali corporate.
LG Electronics ha annunciato la nomina di Lyu Jae-cheol a nuovo chief executive officer, oltre ad alcuni importanti cambiamenti organizzativi per il 2026.
Eumetra, istituto indipendente di ricerca sociale e di mercato, ha realizzato in collaborazione con MediaWorld una nuova e approfondita ricerca sul ruolo dell’intelligenza artificiale in ogni fase nel consumer journey: dall’informazione, alla scelta, fino all’atto stesso di comprare.
In un contesto in cui le supply chain del retail diventano sempre più complesse, globali e interconnesse, la gestione del rischio è ormai una leva strategica imprescindibile. Ritardi, interruzioni produttive, volatilità dei costi e variabili geopolitiche impattano quotidianamente sulla capacità delle aziende di garantire continuità operativa e…