Stando ai risultati di una recente ricerca realizzata da Scandit, player specializzato in soluzioni enterprise di Mobile Computer Vision e Augmented Reality, nel retail europeo, cresce il ricorso alla modalità Scan and Go.
Nel dettaglio, i risultati dell’indagine rivelano la misura con la quale sia la tecnologia di self-scanning, che consente ai clienti di scansionare e imbustare gli articoli durante lo shopping o la spesa, che quella di self-checkout si stiano sempre più affermando proprio durante l’emergenza pandemica. Il 56,8% degli 116 retailer intervistati è concorde che sempre più clienti scelgono solutions basate su App per smartphone per lo shopping self-scanning piuttosto che i tradizionali scanner manuali dedicati.
Inoltre, il 59,5% sottolinea una crescita della domanda da parte dei clienti che intendono utilizzare la tecnologia per accedere a maggiori informazioni sui prodotti in modo da fare scelte di acquisto più consapevoli. In tale contesto, sono gli sviluppi nell’Augmented Reality a consentire ai clienti di individuare velocemente lo specifico prodotto che stanno cercando sullo scaffale e, al tempo stesso, è proprio grazie a tale tecnologia che i retailer possono mostrare sconti su determinati prodotti direttamente sul display del dispositivo dei clienti.
Il 36,3% dei retailer che hanno adottato la modalità Scan and Go segnala un aumento nella dimensione del carrello dei clienti che utilizzano il self-scanning, mentre il 27,3% dichiara di averne notato un incremento nell’utilizzo dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. In più, i retailer che già offrono il self-scanning citano la possibilità di ridurre il contatto con lo staff del punto vendita e con gli altri acquirenti, grazie alla riduzione dei touchpoint, come la ragione principale per cui il self-scanning non soltanto si stia diffondendo, ma stia anche coinvolgendo i clienti in una shopping experience più ampia, consentendo loro anche di risparmiare tempo evitando le code presso l’area casse.
In modo particolare, i retailer europei interpellati stanno anche considerando delle tecnologie dirette ad accelerare l’espansione delle proprie capacità omnichannel e a soddisfare la domanda dei consumatori. Il 45,4% dei retailer che offre il self-scanning già propone anche delle shopping App scaricabili per i propri clienti. Ed è proprio sul versante delle priorità di investimento che, tra questi retail, emergono lo scalare e il promuovere nuovi servizi click and collect (45,4%), l’implementare servizi su una gamma più ampia di canali digitali (38,6%) e il miglioramento delle proprie attuali App (34,1%).
Samuel Mueller, CEO di Scandit, dichiara: “Il retail contactless stava già diventando un trend prima della pandemia, ora, è una nuova realtà. Dall’arrivo del Covid, alcuni dei nostri clienti del settore alimentare hanno visto raddoppiare o più che raddoppiare il numero di transazioni Scan and Go basate su App mobile nei propri negozi”.
Poi, Mueller aggiunge: “I clienti preferiscono non dover fare la fila alla cassa e sono entusiasti se hanno la possibilità di prendere rapidamente ciò di cui hanno bisogno e andare avanti con il resto della loro giornata. La semplicità e la velocità del mobile self-scanning da smartphone rende possibile il distanziamento, fornendo una maggiore sicurezza durante lo shopping. Questi risultati della ricerca indicano una forte accelerazione nella domanda di questo tipo di esperienza”.