Rainer Haag nominato nuovo ceo Europa di Dhl Supply Chain
Dhl Supply Chain, azienda mondiale attiva nella logistica contrattuale, ha nominato Rainer Haag nuovo ceo di Dhl Supply Chain Europe.
Dai risultati della ricerca globale condotta da Planet, il provider di pagamenti e software integrati per hospitality e retail, emerge che gli italiani utilizzano molto le tecnologie digitali quando trascorrono un periodo di vacanza in albergo, non solo durante il soggiorno, ma anche nella fase di prenotazione e di check-out.
I pagamenti per i clienti italiani avvengono soprattutto tra carte di credito o debito (61%) e metodi digitali alternativi (51%), ma a differenza degli altri Paesi si aggiungono anche le prepagate, utilizzate da un italiano su quattro e in particolare da Generazione X (28%) e Millennials (26%). Se i wallet digitali, come ApplePay e GooglePay, sono ormai una realtà consolidata all’estero, in Italia superano di poco l’11%. Un dato che in futuro potrebbe crescere, considerando la popolarità di questi sistemi tra la Gen Z (25%). Ancora poco rilevanti le criptovalute, considerate molto importanti solo dal 15% del campione, e i sistemi di pagamento a rate come Klarna, scelti da poco più del 5% degli intervistati.
Per quasi la totalità (98%) dei clienti italiani intervistati, la prenotazione dell’albergo avviene online, in linea con la media globale. Tra i metodi più utilizzati spiccano le online travel agency, come Booking.com, Expedia e Hotels.com, preferite dal 64%, e i siti di recensioni e confronto prezzi, tra cui Trivago, Skyscanner e Tripadvisor, scelti dal 42% del campione. Ancora rilevante la prenotazione diretta sul sito dell’hotel per quasi la metà di Baby Boomers e Generazione X. Non di poco conto anche l’aspetto sicurezza quando si paga online: redirect su altri siti o pagine poco protette da eventuali frodi possono far cambiare idea a quasi 1 italiano su 3, mentre l’autenticazione da parte della propria banca è considerato un elemento di fiducia da oltre il 55% degli intervistati.
Nonostante gli italiani preferiscano ancora fare il check-in in persona (54%), più di 1 italiano su 3 tra Millennials e Gen Z preferisce effettuarlo sullo smartphone o su altri device personali. Il check-in online è preferito perché più veloce e perché evita le code (57%), ma anche perché ritenuto più sicuro (31%). “Vivere un’esperienza eccezionale in hotel per molti clienti non è più un lusso – dichiara Simone Colombo, Svp hospitality Southern Europe di Planet – è la normalità. Gli alberghi si trovano di fronte a ospiti sempre più esigenti, desiderosi che tutto sia più semplice, più veloce e più personalizzato. La digitalizzazione, negli ultimi anni, ha avuto un peso molto importante in questa evoluzione”.