Secondo una nuova ricerca di Sony Professional Displays and Solutions i consumatori iniziano a disamorarsi dello shopping online, aprendo nuove opportunità per i punti vendita fisici, anche se le priorità dei retailer non sembrano proprio in linea con questo trend.
Lo State of Retail Technology Report 2024, realizzato da Sony in collaborazione con Censuswide, rivela che quasi la metà (43%) dei consumatori europei ha dichiarato che l’aumento del costo della vita impedisce loro di fare acquisti in negozio, mentre il 57% concorda anche sul fatto che la maggiore attrattiva per lo shopping online è rappresentata dai prezzi interessanti e più bassi. Tuttavia, due quinti dei consumatori intervistati (40%) affermano che l’impossibilità di provare i vestiti prima dell’acquisto influisce negativamente sulla loro esperienza di shopping online, così come il 45% afferma che l’impossibilità di valutare la qualità di un articolo prima dell’acquisto è un altro punto negativo dell’esperienza di e-commerce.
Si tratta di evidenti opportunità per i negozi fisici, ma i consumatori dimostrano di aspettarsi di più dall’attuale esperienza d’acquisto in-store. Il 41% ha dichiarato che i retailer dovrebbero dare priorità ai programmi di fidelizzazione e ricompensa, mentre per il 24% la possibilità di acquistare online e restituire in negozio li renderebbe più propensi ad acquistare di persona. I giovani tra i 16 e i 24 anni hanno espresso l’importanza della fedeltà al marchio, con un quinto (20%) che ha dichiarato che si recherebbe in strada per un marchio specifico, il 37% sceglierebbe lo shopping in negozio rispetto a quello online per una navigazione generale.
Il 66% dei retailer che hanno risposto al sondaggio ha riconosciuto questo gap con le esigenze dei consumatori, affermando però di non disporre della tecnologia necessaria per realizzare un’esperienza ottimale per i clienti all’interno del punto vendita. Nonostante le chiare opportunità per i retailer di aumentare il footfall e le vendite in negozio, l’e-commerce rimane per loro una priorità di investimento (33%) rispetto alla tecnologia in negozio (32%). Tuttavia, il fatto che i miglioramenti non tecnologici all’interno del punto vendita siano la priorità più alta selezionata (50%) tra i retailer suggerisce un’enorme discrepanza tra le priorità dei proprietari dei punti vendita e le esigenze degli acquirenti.
“I risultati indicano che i retailer non si stanno adattando abbastanza velocemente alle mutevoli esigenze dei consumatori – afferma Thorsten Prsybyl, European retail sales manager di Sony – il pericolo è che, se non stanno al passo, rischiano di perdere la fedeltà dei loro clienti. Ma accanto a questo pericolo, c’è anche una grande opportunità da cogliere. I marchi che si distinguono dalla massa e investono per migliorare l’esperienza nei punti vendita otterranno un chiaro vantaggio competitivo grazie al fatto che il loro marchio è a prova di futuro”.
Still, azienda specializzata nella fornitura di sistemi e attrezzature per l’intralogistica, ha scelto di ampliare l’offerta di carrelli elevatori introducendo gli Rce 15-20, ideali per applicazioni in spazi ridotti.
L’insegna della Gdo Despar Centro Sud anche quest’anno lancia sui profili Facebook e Instagram il concorso “Sfida l’Intelligenza Artificiale con Pino & Vinci con Despar” rivolto a tutti i suoi clienti e alla community online, cresciuta negli ultimi anni in modo considerevole.
Amazon, attraverso il suo Climate Pledge Fund (Cpf), annuncia tre nuovi investimenti in startup che sviluppano tecnologie innovative per affrontare il cambiamento climatico.
Barilla, azienda alimentare di livello mondiale, ha deciso di assecondare attraverso le proprie linee, tra cui Mulino Bianco, la crescente richiesta da parte dei consumatori sul marketplace Amazon dei prodotti privi di zucchero con il supporto di Witailer Studio, la piattaforma di business intelligence insights alimentata dall’intelligenza…
Il Gruppo Polti, importante player italiano del mercato del piccolo elettrodomestico con gamme in continua espansione, e specializzato nelle applicazioni del vapore sia per lo stiro sia per la pulizia in ambito domestico e professionale, ha nominato Paolo Gatti nuovo chief financial officer (Cfo).
Glovo, app multicategoria che collega gli utenti con aziende e corrieri, ha annunciato il suo più importante aggiornamento di prodotto dal 2016, diventando la prima app del settore a integrare funzionalità social con la ricerca di cibo.
Diebold Nixdorf, azienda specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di percorsi nei punti vendita per i consumatori, porta le proprie casse self-service nello store il Viaggiator Goloso, brand premium del Gruppo Finiper Canova, da poco inaugurato a Milano.
Logistica Uno, operatore logistico specializzato nel trasporto combinato su lunga distanza, in occasione della Green Logistics Expo a Padova ha presentato la sua divisione Rail e gli ambiziosi obiettivi per il 2025.
Una delle tecnologie emergenti che sta caratterizzando la trasformazione digitale del food & beverage è sicuramente l’intelligenza artificiale generativa. La GenAI sta rivoluzionando il modo con cui i rivenditori interagiscono con i clienti, oltre ad avere un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione delle operazioni aziendali. Paolo Mazzola, Infor…
Dimar, azienda operante nella distribuzione organizzata con le insegne Mercatò, Mercatò Local, Big ed Extra, prosegue la partnership con la tech company ShopFully con l’obiettivo di aumentare gli ingressi nei negozi fisici e potenziare il coinvolgimento degli utenti.