Il primo quotidiano sulla tecnologia nel retail
Aggiornato a
Information
News

Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

Gli esperti di Spitch hanno individuato i principali trend che segneranno l’agenda della communication automation.


Già da qualche tempo, la propensione al miglioramento della customer experience deve sempre più tener conto di entrambi i lati della comunicazione. Per le aziende che vogliono fornire un servizio di qualità, non è infatti sufficiente limitarsi a migliorare la percezione e la soddisfazione dell'utente finale; al contrario, devono anche focalizzare l’attenzione ai propri dipendenti - anche perché il loro coinvolgimento è un elemento essenziale in quanto direttamente collegato all'esperienza dell'utente finale.

Le organizzazioni che vanno ad implementare le tecnologie conversazionali, inoltre, chiedono sempre più di semplificare le interazioni e migliorarne la qualità: questo è possibile, grazie al supporto dato da componenti di machine learning avanzate e facilitate nell’implementazione da un approccio low code, no code, che permette alle nuove soluzioni di entrare in funzione in tempi più rapidi e senza la necessità di un background tecnologico elevato.

La qualità, in particolare, grazie alle funzionalità adattive dell’intelligenza artificiale, si traduce nella migliorata comprensione di tempi e di motivi di attesa, nell’identificazione di best practice, nella comprensione dell'impegno richiesto a un cliente per completare un processo e di quali combinazioni di abilità e linguaggio siano necessarie per servirlo.

I prodotti basati sull'intelligenza artificiale stanno diventando sempre più spesso una parte modulare di un’unica soluzione, piuttosto che soluzioni separate. Per esempio, si sviluppano assistenti virtuali che incorporano in modo seamless Speech Analytics e biometria vocale, con una knowledge base aggiornata costantemente, al fine di mantenere la possibilità di ricevere supporto umano in qualsiasi canale.

Se infatti, prese singolarmente, le Speech Analytics e la biometria vocale possono già offrire molti vantaggi alle aziende, la loro combinazione risulta ancora più efficace sotto molteplici aspetti.

In particolare, la biometria vocale può essere utilizzata per personalizzare la gestione di una conversazione tra il cliente e l’agente virtuale. Il livello di personalizzazione può inoltre essere ulteriormente elevato, come di conseguenza la qualità del servizio offerto e della customer experience, con l’utilizzo a complemento della Speech Analytics, che consente di analizzare ancor più nel dettaglio le richieste di ogni singolo cliente.    

A livello generale, secondo gli esperti di Spitch, si sta infine assistendo a una tendenza, da parte dei provider, a concentrarsi su industry specifiche e a fornire consulenza agli stakeholder d’impresa che sono interessati al valore aziendale complessivo delle soluzioni implementate. Per questo, i fornitori che possiedono il proprio stack di prodotti saranno in una posizione più favorevole per svolgere un ruolo di consulenza e guidare l'innovazione.

Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

“Le tecnologie conversazionali, nei mesi e negli anni a venire, giocheranno un ruolo fondamentale nella ridefinizione della customer experience. L’intelligenza artificiale si conferma non solo una componente tecnologica, ma anche e soprattutto un’attitudine mentale al servizio di clienti esterni ed interni di qualunque realtà, con una particolare attenzione all’esperienza offerta” ha dichiarato Piergiorgio Vittori, Amministratore Unico di Spitch.ai Italy e International Managing Director di Spitch.ai.

ALTRI ARTICOLI

Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

Fibbl migliora l’esperienza online dei clienti Samsonite

Fibbl, azienda che fornisce una piattaforma plug-and-play per l’integrazione di modelli 3D e tecnologie di realtà aumentata (AR) sui siti di e-commerce, ha avviato una collaborazione con Samsonite per sviluppare esperienze migliorate per gli acquirenti online e per aumentare l’efficienza della produzione di modelli 3D di alta qualità per i siti…
Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

P3 inaugura un nuovo hub logistico di 25mila mq a Calvenzano (BG)

P3, investitore immobiliare a lungo termine specializzato nello sviluppo, nell’acquisizione e nella gestione di centri logistici in Europa, ha completato il nuovo hub logistico a Calvenzano (Bergamo), già interamente locato a un player internazionale del settore.
Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

Worldline amplia le soluzioni di pagamento digitale in-store

In occasione dell’ultimo Forum Retail di Milano, abbiamo incontrato Roberto Galati, managing director di Worldline per la divisione Enterprise, che si occupa di relazionarsi con merchant di fascia alta per tutte quelle che sono le soluzioni di pagamento sia in-store sia in mobilità e per quanto riguarda le integrazioni di prodotti innovativi, il…
Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

Un approccio phygital per il nuovo format degli store Caleffi

Caleffi, storica realtà italiana nel mondo dell’home fashion, ha chiesto allo Studio FaseModus di elaborare un nuovo progetto di concept retail per i propri negozi monomarca, che ha visto la luce con la recente inaugurazione dello store di Treviso, in cui il visitatore può vivere una nuova esperienza di acquisto, immersiva e unica, che unisce…
Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

Euronics conquista tre importanti riconoscimenti a “Insegna dell’anno”

Euronics Italia, Gruppo specializzato nella distribuzione di elettrodomestici ed elettronica, trionfa al concorso “Insegna dell'anno 2024-2025”, aggiudicandosi tre riconoscimenti: “Insegna dell’anno Italia” e “Insegna web dell’anno Italia” per la categoria “elettrodomestici ed elettronica” e “Insegna dell’anno Italia” per la categoria “telefonia”.
       
    Il sito Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023

Technoretail - Tecnologie conversazionali: i trend del 2023