La startup italiana TimeFlow ha integrato nelle proprie soluzioni tecnologie proprietarie e di terze parti basate su machine learning e AI generativa che consentono ai chief procurement officer (Cpo) di costruire strategie di sourcing data-driven e ai loro team di valutare con maggiore efficacia ed efficienza le competenze dei fornitori.
Secondo l’analisi di TimeFlow, infatti, l’impatto dell’AI nel settore del procurement è pari a un raddoppio del ritorno sull'investimento rispetto ai metodi tradizionali, con alcune realtà che hanno raggiunto performance superiori fino a 5 volte il Roi. In particolare, l’AI generativa si sta rivelando una leva cruciale nella trasformazione della relazione tra buyer e vendor: tramite modelli avanzati di linguaggio naturale (Nlp) è possibile interrogare grandi volumi di dati, estrarre insight specifici e valutare rapidamente la compatibilità tra le esigenze progettuali e i profili offerti dai fornitori. L’analisi dei CV e delle esperienze precedenti dei candidati diventerà sempre più automatizzata, con l’obiettivo di portare all’attenzione dei manager di competenza delle aziende solo i partner più qualificati.
L’adozione dell’AI nel sourcing dei servizi professionali presenta vantaggi concreti e rischi da gestire con attenzione. Da un lato, l’opportunità è quella di migliorare sensibilmente l’efficienza operativa, incrementare la qualità delle decisioni e rendere più oggettive le valutazioni. Dall’altro, emergono tematiche critiche legate alla trasparenza degli algoritmi, alla tracciabilità delle decisioni e alla gestione delle cosiddette hallucinations dell’AI. Gli algoritmi non devono mai sostituire il giudizio umano, bensì potenziarlo, fornendo suggerimenti che il procurement possa comprendere, verificare e approvare. Un’AI opaca rischia di portare a decisioni arbitrarie o, peggio, a esclusioni immotivate di fornitori validi.
Per questo, TimeFlow adotta un approccio “human-in-the-loop”: la tecnologia supporta, ma è il decisore umano a confermare e governare il processo. Solo così l’AI può essere veramente al servizio di un procurement moderno, etico e responsabile. “L’AI nel procurement non è una tendenza, ma una necessità operativa – afferma Lorenzo Danese, ceo di TimeFlow – ci troviamo di fronte a un cambiamento strutturale nel modo in cui le imprese accedono a competenze e servizi: la tecnologia consente di lavorare su volumi di dati troppo ampi per l’analisi manuale, velocizzando processi e migliorando la qualità delle decisioni. Crediamo fermamente in un futuro in cui le decisioni di procurement saranno sempre più guidate dai dati, rese più rapide ed efficaci dall’AI, ma senza mai perdere di vista il valore insostituibile dell’intuizione e dell’esperienza umana”.
Qwarzo, azienda italiana specializzata in materiali di nuova generazione per il packaging e il settore alimentare, cresce sul mercato europeo grazie all’adozione della sua tecnologia innovativa da parte di marchi globali del caffè come Starbucks e Lavazza.
Limmi, brand del Gruppo B&G specializzato nella produzione di succo di limone 100% italiano, ha adottato la blockchain per tracciare l’intera filiera di due suoi prodotti: Succo di Limoni Siracusa Igp e Succo di Limoni Bio.
La raccolta e l’analisi dei dati in tempo reale, insieme all’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa stanno rivoluzionando il modo in cui i retailer riescono a gestire l’intera catena di fornitura e a proporre al consumatore un’esperienza d’acquisto omnicanale e sempre più personalizzata. Genevieve Broadhead, global lead, retail…
Coop Alleanza 3.0 tratteggia il profilo del cliente di EasyCoop, il servizio di spesa online, con consegna a casa o presso un locker, offerto dalla Cooperativa fruibile sul sito web o da app.
Swappie, azienda specializzata nell’acquisto e vendita di iPhone ricondizionati, annuncia la nomina di Jussi Lystimäki come nuovo chief executive officer.
Gli esperti di Axis Communications, azienda specializzata nella sorveglianza video di rete, hanno individuato cinque principali vantaggi che fanno delle telecamere termiche uno strumento strategico nei moderni sistemi di videosorveglianza avanzata.
Hermes Fulfilment, azienda specializzata nelle soluzioni logistiche che gestisce l’intero processo di spedizione per i rivenditori del Gruppo Otto e i loro partner, prosegue il suo impegno nell’automatizzazione dei processi intralogistici con l’introduzione di robot mobili autonomi (Amr) nel suo centro logistico di Löhne, in Germania.
Secondo il report “Rethinking Sizing & Returns” pubblicato da iF Returns – piattaforma SaaS che trasforma i resi in cambi e nuove vendite – la fidelizzazione e l’innovazione costituiscono le leve principali per ridurre i resi online del fashion luxury.
Wcg-World Capital Group, l’unica società italiana di consulenza immobiliare specializzata esclusivamente nel commercial real estate, ha annunciato la nomina di Gian Luca Fossati come nuovo head of logistics & industrial.
Iper La grande i, una delle più importanti realtà nel panorama nazionale della grande distribuzione organizzata e parte del Gruppo Finiper Canova, ha lanciato il nuovo IperDrive, il suo servizio di spesa online completamente rinnovato per rispondere alle esigenze in continua evoluzione dei suoi clienti.