Visa, tra i leader globali nei digital payments, ha stretto una partnership con Scalapay, piattaforma leader nel buy now pay later (Bnpl), con l’obiettivo di innovare il panorama dei pagamenti rateali in Italia, Francia e Spagna.
La collaborazione combina le competenze e la capacità di innovazione di entrambe le società per offrire ai consumatori soluzioni di pagamento flessibili e di semplice utilizzo. Grazie alla scala globale dell’infrastruttura di VisaNet, Scalapay consentirà a una base più ampia di esercenti e consumatori di accedere ai pagamenti rateali intelligenti a breve termine.
La collaborazione tra Visa e Scalapay si concretizza in un momento di crescente rilevanza del Bnpl in Italia. Secondo l’Osservatorio Annuale Visa con focus su micro e piccoli esercenti, la conoscenza del Bnpl in Italia è elevata: il 25% degli esercenti lo offre già alla propria clientela, il 32% è interessato a proporlo e il 54% a utilizzarlo per gli acquisti aziendali. Tra i maggiori benefici del Bnpl per gli esercenti italiani, Scalapay ha individuato un aumento del 48% del valore medio degli ordini, un incremento dell’11% del tasso di conversione insieme a un 64% del tasso di ripetizione degli acquisti e una crescita del numero di clienti del 55%. Lato consumatori, l’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, di cui Visa e Scalapay sono partner, nel 2022 ha rilevato che in Italia le transazioni Bnpl hanno raggiunto i 2,3 miliardi di euro, con una crescita del 253% rispetto al 2021, per l’86% effettuate online.
La tecnologia avanzata di Scalapay e la sua profonda conoscenza del mercato Bnpl, unite alla vasta rete globale di Visa e al suo impegno nell’innovazione, daranno vita a una forte sinergia. “Questo accordo testimonia il nostro impegno nell’innovazione degli ecosistemi di pagamento e delle fintech nei mercati in cui operiamo – spiega Stefano M. Stoppani, country manager di Visa Italia – siamo lieti di collaborare con Scalapay per indirizzare al meglio il valore del modello buy now pay later, fornendo ai consumatori nuove opzioni di pagamento flessibili e sicure e contribuendo così alla digitalizzazione del Paese. Uniremo le nostre forze anche sul fronte dell’educazione e della sensibilizzazione dei consumatori per promuovere un accesso responsabile alle soluzioni Bnpl”.
Secondo l’Osservatorio Alimentari Cashless di SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, nel primo trimestre 2024 nella spesa alimentare degli italiani cresce l’utilizzo dei digital payments: +29,2% le transazioni senza contanti nei supermercati e negozi di food.
Omnia Technologies, la piattaforma specializzata nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori dei distillati, del vino, delle bevande non alcoliche, dei prodotti lattiero-caseari e del farmaceutico, lancia una nuova divisione dedicata all’high-speed beverage – focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento,…
Il Gruppo Custom, da oltre 30 anni protagonista dell’innovazione nel settore del retail, annuncia l’apertura a Trento del punto vendita autonomo “Prendi&Vai” di Tuday Conad, il secondo della Cooperativa Dao dopo quello di Verona inaugurato a novembre.
Services for Real Estate (Sfre) e Weerts presentano Fidenza Logistics Park, la cui costruzione è in corso: un immobile di circa 50mila mq ubicato in una posizione altamente strategica, a soli 2 km dall’Autostrada A1 e adiacente sia all’interporto di Parma sia a quello di Bologna.
Workday, fornitore di soluzioni aziendali per la gestione delle persone e dei processi finanziari, ha annunciato la nomina di Fabrizio Rotondi in qualità di country manager per l’Italia.
Sisal – impresa di riferimento nel mercato del gioco regolamentato che conta oggi più di 2.300 dipendenti e una rete di circa 48mila punti vendita – ha scelto il Competence Center Corporate Resilience di Impresoft Group per rafforzare i propri sistemi di sicurezza dell’infrastruttura IT.
Secondo il rapporto realizzato da Minsait, società di Indra operativa in ambito digital transformation e IT, le aziende italiane del retail, largo consumo e fashion ritengono di avere una conoscenza poco profonda dei propri clienti: il 28% afferma di non avere una conoscenza sufficiente e solo l’11% ritiene che sia ottima.
Secondo una ricerca realizzata dalla società globale di consulenza AlixPartners i consumatori italiani manifestano una propensione maggiore a recarsi nei negozi fisici di food, ma diminusce quelli per i non-food a fronte dell’aumento dello shopping online.
La catena di igiene e bellezza Acqua & Sapone, grazie al progetto di decarbonizzazione ed efficientamento energetico affidato a Evogy B Corp e Società Benefit – tech company italiana specializzata in soluzioni digitali per la gestione intelligente dei consumi energetici – che ha coinvolto 22 punti vendita, ha evitato oltre 16 tonnellate di CO2 e…
InPost, operatore specializzato nelle consegne out-of-home e partner ufficiale del Tour de France, organizza un contest e mette in palio la possibilità di vivere in prima persona la 111a edizione della gara ciclistica più famosa al mondo, che quest’anno parte eccezionalmente dall’Italia.