Amazon verso la chiusura del suo marketplace cinese

Il gigante mondiale dell’e-commerce Amazon, tramite un recente comunicato, ha reso noto che chiuderà il proprio marketplace in Cina.

A partire dal prossimo 18 Luglio, infatti, il colosso di Seattle non gestirà più alcun mercato su Amazon.cn e, quindi, i consumatori della Repubblica Popolare Cinese non potranno più acquistare prodotti da venditori terzi, pur continuando ad avere accesso ai prodotti statunitensi, britannici, danesi e giapponesi tramite lo store on line globale di Amazon e usufruendo dei vantaggi Prime.

Come osservato da diversi e qualificati analisti del settore e-commerce, la pressione competitiva dei colossi asiatici Alibaba e JD.com ha ristretto la quota di mercato per la società di Jeff Bezos nell’area: di conseguenza, Amazon ha annunciato di volersi concentrare maggiormente sulle vendite da fuori dei confini cinesi.

In una nota, Amazon ha sottolineato: “Negli ultimi anni, abbiamo trasformato la nostra attività di vendita al dettaglio on line in Cina per accentuare sempre di più le vendite transfrontaliere e, in cambio, abbiamo riscontrato una risposta molto forte da parte dei clienti cinesi”.

Amazon non è riuscita ad ampliare il proprio business in Cina malgrado gli ingenti investimenti effettuati in loco nell’ambito logistico: dimostrazione ulteriore, questa, di quanto sia andata intensificandosi la competizione nel settore delle vendite on line, aprendo nuovi scenari sul versante delle strategie adottate dai principali players.