Amazon ha introdotto nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale generativa e, sebbene si tratti di funzioni ancora relativamente nuove, più di 30mila partner di vendita europei del marketplace hanno già utilizzato uno o più strumenti di GenAI per la creazione di inserzioni.
Amazon sta attivamente sviluppando una suite di strumenti basati sull’AI progettati per aiutare le Pmi a semplificare il processo di creazione delle inserzioni, consentendo ai partner di vendita di generare titoli, descrizioni e altri dettagli efficaci semplicemente fornendo alcune parole descrittive o caricando un’immagine del prodotto. Utilizzando le funzioni di AI generativa per analizzare e arricchire le inserzioni di prodotti esistenti, i nuovi strumenti sono in grado anche di aggiungere automaticamente le informazioni mancanti migliorando così la qualità complessiva dei contenuti. Questo non solo fa risparmiare tempo prezioso ai partner di vendita, ma migliora anche l'esperienza del cliente, fornendo informazioni più ricche e complete sui prodotti.
Secondo una ricerca condotta da Amazon a maggio 2024 su 2.500 Pmi in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, gli early adopters tra gli intervistati in Italia concordano sul fatto che l’AI potrebbe portare, o ha portato, benefici alla loro organizzazione consentendo di risparmiare tempo/efficientare (78%), migliorare i contenuti (75%), la redditività (77%), il servizio clienti (73%) e di raggiungere più clienti internazionali (72%). Questo è in linea con quanto ci dicono i partner di vendita di Amazon, che sono entusiasti di come l’AI generativa possa migliorare le loro operazioni commerciali, promuovere le vendite e aumentare la redditività.
La ricerca ha inoltre rivelato che i titolari delle Pmi italiane ritengono che, attraverso l’impiego dell’AI, potrebbero ridurre il tempo speso a scrivere descrizioni dei prodotti da una media di otto ore fino a un’ora, e quello impiegato ad aggiornare le descrizioni degli articoli da una media di sette ore fino a un’ora. Oltre un terzo (35%) delle Pmi italiane ritiene che i contenuti generati dall’intelligenza artificiale possano aumentare la possibilità che un prodotto venga trovato quando i clienti lo cercano. L’attrazione di nuovi clienti è al primo posto (32%) tra le principali sfide aziendali che le Pmi si trovano ad affrontare, e rendere i loro prodotti più visibili attraverso gli strumenti offerti dall’AI permetterà di affrontare questa sfida aziendale.
Infine, chi utilizza regolarmente l’AI riporta maggiori benefici rispetto a coloro che si limitato solo a sperimentare, indicando che l’utilizzo di questa tecnologia offre maggiori vantaggi del previsto. Ad esempio, l’88% degli intervistati che utilizzano regolarmente l’AI nella loro organizzazione concorda sul fatto che questa innovazione abbia migliorato notevolmente il proprio business, in particolare la qualità dei contenuti.