Ricerca Fujitsu: occorre maggiore automazione nelle operazioni IT

Secondo una recente ricerca di Fujitsu, una più automazione delle operazioni IT consentirebbe una maggiore focalizzazione del personale su attività a valore aggiunto.

Ciò rappresenterebbe una risposta ottimale alle mutevoli esigenze in azienda, in particolare, riducendo il tempo dedicato a operazioni amministrative di routine. Dall’indagine commissionata da Fujitsu alla società di ricerca Freeform Dynamics e che ha coinvolto diversi leader IT, si evince anche che, nonostante la maggioranza delle realtà aziendali consideri che l’automatizzazione dell’IT sia un elemento fondamentale sia per affrontare le pressioni crescenti del mercato e sia aggiungere valore al proprio business, la strada da percorrere è ancora lunga. La pressione sull’infrastruttura IT e sui processi operativi è in contino aumento (“rapidamente” o “in modo costante” per oltre il 75% degli intervistati) e non accenna a diminuire. Le conseguenze sono che 1 responsabile IT su 7 (14%) definisce “carenti” o “molto carenti” i servizi offerti per supportare nuove o mutevoli esigenze nell’ambito aziendale. Inoltre, quasi 1 su 10 afferma di essere concentrato nel controllo dei rischi connessi all’IT.

I risultati dell’indagine evidenziano, in modo particolare, la necessità di un approccio più coerente e più automatizzato alle operazioni IT: infatti, la grande maggioranza degli intervistati considera l’automazione come “molto preziosa” o “valida” durante tutte le fasi del ciclo operativo, dal provisioning iniziale fino alle operation di routine e di supporto e alla gestione dei cambiamenti in corso. Ciò nonostante, poche aziende sembrano poter vantare idonee capacità di automazione: soltanto il 21% dichiara di utilizzare un provisioning di risorse completamente automatizzato e policy-driven e non oltre il 17% afferma di aver automatizzato la migrazione dei workload. Inoltre, risulta che solamente il 12% delle aziende può contare su un sistema automatico di autodiagnosi e auto-risoluzione.

Olivier Delachapelle, Head of Enterprise Business, Category Management Data Center di Fujitsu in EMEIA, ha così commentato i dati salienti dell’indagine: “Esiste una forte correlazione tra il livello di automazione in un’organizzazione IT e la qualità del servizio. L’aumento dell’automazione porta alla formazione di team altamente focalizzati sulla creazione di applicazioni e sullo sviluppo del business, piuttosto che a una semplice specializzazione a livello di singoli sistemi. Questo rappresenta un fattore di successo fondamentale per la digitalizzazione”.

Inoltre, Delachapelle ha aggiunto: “L’approccio definito dal software crea un ambiente completamente integrato, dinamico e virtualizzato che fornisce il livello di automazione necessario. Sebbene le organizzazioni ne comprendano i vantaggi, molte continuano a posticipare i propri investimenti verso ambienti software defined. Il portafoglio Fujitsu Integrated System Primeflex offre una gamma di soluzioni pre-integrate che forniscono una via veloce verso il software-defined data center”.