Anno 2017
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Google lancia Pay with Google per velocizzare lo shopping on line da smartphone e da tablet
Per rendere più veloce e semplice gli acquisti on line tramite smartphone e tablet, Google ha lanciato il servizio Pay with Google.
I retailer, ora, possono offrire una payment experience semplificata ai milioni di acquirenti dotati di un account Google. La piattaforma leader di vendita al dettaglio, Branding Brand, ha annunciato di aver ampliato le proprie possibilità di pagamento mobile al fine di includere Pay con Google. Il servizio supporta gli acquisti al dettaglio effettuati in qualsiasi luogo via dispositivi mobili, desktop e in-store. Utilizzando il sistema di pagamento sicuro, gli acquirenti possono effettuare l’iscrizione immediatamente in applicazioni Android o su Chrome utilizzando carte di credito o di debito verificate e aggiunte al loro account Google. Questa particolare opzione di pagamento elimina passaggi riduce il tempo di attesa richiesto per il completamento del processo di acquisto. Toccando il tasto preposto, l’utente potrà evitare di digitare il proprio nome, il numero della propria carta di credito o di debito e gli altri dati solitamente richiesti ai fini del pagamento.
Uno studio realizzato da Branding Brand ha evidenziato che l’automatizzazione degli indirizzi di fatturazione e di spedizione aumenta la conversione in misura pari all’11%. Nel complesso, le integrazioni di pagamento semplificate, come il check-out con un solo click, possono duplicare la conversione per i retailer stessi. Pay with Google si presenta come un acceso concorrente per Apple Pay: secondo i dati diffusi da Branding Brand, il cliente medio di Apple Pay spende quasi il 20% in più rispetto agli utenti che effettuano il pagamento con PayPal. Attualmente, sono una decina le realtà aziendali che hanno già provveduto a integrare il tasto di Pay with Google, tra le quali spicca la britannica Dice, la statunitense Kayak e la brasiliana iFood.
Inoltre, in una nota, Google ha annunciato che, entro breve tempo, altre società, come Deliveroo e Airbnb, aderiranno al servizio. In più, in futuro, i clienti potranno sfruttare Pay with Google insieme all’intelligenza artificiale di Google stesso per inviare pagamenti da persona a persona tramite Google Assistant: per fare un esempio, un cliente potrà dire “Ok, Google. Invia 10 euro a Veronica per la pizza”.