Anno 2017
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Goglio vince il premio Best Future Machine Awards nella categoria Smart Machines
In occasione dell’edizione 2017 del concorso “Best Future Machine Awards” indetto da Rockwell, Goglio è stata premiata nella categoria “Smart Machines”.
Le premiazioni si sono svolte durante la fiera Interpack, a Düsseldorf (dal 4 al 10 maggio), presso lo stand di Rockwell Automation alla presenza dei membri della giuria, rappresentanti di aziende leader mondiali e di associazioni di categoria (Johnson & Johnson, Kimberley Clark, Nestlé, Procter and Gamble., GEPPIA (Packaging & Processing Machinery The French Trade Association) e UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’Imballaggio). Le macchine iscritte al concorso e suddivise nelle categorie “Easy to Use”, “Modular Machines”, “Smart Machines”, “Sustainability” “Traceability” integrano componenti o soluzioni Rockwell Automation. Le aziende partecipanti hanno presentato la propria tecnologia, capacità progettuale e visione di evoluzione futura.
Goglio ha presentato la GCap6, un esempio della sua conoscenza nel settore del caffè, una capsulatrice per capsule di alluminio che include diversi moduli: un sistema di carico per le capsule impilate, un sistema di riempimento a doppia coclea, una selezionatrice ponderale, un dispositivo di pigiatura e pulitura, un gruppo di taglio e sigillatura del coperchio superiore, una videocamera per controllo ottico e, infine, un pick&place di uscita. Goglio ha progettato il sistema di automazione della GCap6 selezionando soluzioni e sistemi di controllo e scegliendo un ambiente di programmazione particolarmente user-friendly, in modo da rendere più agevole lo sviluppo software della macchina. Per di più, la riduzione dei tempi necessari per il training, per la sua installazione e il suo start-up, una migliore flessibilità della stessa, l’identificazione più immediata degli eventuali problemi e fasi di test e convalida più semplici sono alcuni dei vantaggi che caratterizzano la GCap6.
La totalità dei dispositivi sono connessi via Ethernet/IP e agevolano la comunicazione all’interno della rete di controllo. La macchina è accessibile anche da remoto e i dati di produzione possono essere inviati direttamente alla macchina. Il cliente può potenzialmente raccogliere un numero infinito di parametri analogico/digitali e dati che possono essere utilizzati per implementare una manutenzione di tipo predittivo.