Secondo i dati rilevati da Trovaprezzi.it, marchio di 7Pixel specializzato nella comparazione prezzi dei prodotti, l’interesse online per i farmaci da banco (senza obbligo di prescrizione medica) continua a essere elevato anche nel 2024, con oltre 2,1 milioni di ricerche effettuate tra gennaio e novembre.
Dall’analisi dei top 50 prodotti del 2024, i farmaci per la circolazione sanguigna – come vasoprotettori e venotonici – sono la tipologia più cercata online, con un 30% delle ricerche totali. Seguono a breve distanza i decongestionanti nasali (16%), molto richiesti in questo periodo dell’anno a causa delle sindromi influenzali e dei malanni stagionali, mentre al terzo posto si posizionano gli antinfiammatori non steroidei (17%), utilizzati per alleviare dolori muscolari e infiammazioni.
L’analisi dei dati di Trovaprezzi.it traccia un identikit interessante del consumatore digitale medio: il 54% delle ricerche proviene da donne, mentre il 46% da uomini. La fascia d’età più attiva è quella compresa tra i 25 e i 34 anni (22% delle ricerche complessive), seguita a breve distanza dalla categoria 35-44 anni (21%) e 45-54 anni (20%). Interessante anche che restino sempre sopra al 10% anche tutte le altre fasce d’età, compresa quella tra i 18 e 24 anni e quella degli over 65, a riprova della trasversalità della categoria.
Dal punto di vista geografico, è la Lombardia a guidare la classifica delle regioni più attive, con 65 ricerche ogni 1.000 abitanti, seguita dal Lazio (55) e dal Friuli-Venezia Giulia (37). Chiudono la top 5 Emilia-Romagna (33) e – a pari merito con 28 ricerche – Puglia, Liguria e Campania. Regioni come la Valle d’Aosta (9) e la Basilicata (10), invece, mostrano un interesse ancora marginale verso l’acquisto online.
“I dati di Trovaprezzi.it confermano la crescente fiducia degli italiani nell’e-commerce dei farmaci da banco – spiega Dario Rigamonti, ceo di 7Pixel – con oltre 2,1 milioni di ricerche nel 2024. Questo trend riflette un’evoluzione nelle abitudini d’acquisto, specialmente per prodotti legati a problematiche stagionali. Ci impegniamo a supportare questa trasformazione digitale, offrendo ai consumatori uno strumento affidabile per scelte informate nell’ambito della salute e del benessere. Prevediamo un'ulteriore espansione del settore, con una progressiva integrazione tra canali online e offline”.