Lago, leader nel settore del design e dell’arredamento, rinnova il proprio sito web, con l’obiettivo di fornire servizi su misura ad architetti, dealer e consumer, accrescere il livello di esperienza di navigazione personalizzabile e implementare performance digitali e del configuratore.
La user experience è stata sensibilmente migliorata, coinvolgendo in ogni fase della sua progettazione circa 500 privati, architetti e dealer, per individuare i bisogni concreti degli utenti e i punti critici dei flussi di navigazione. Stabiliti gli obiettivi è iniziato il corposo lavoro di wireframing, concept, design e sviluppo che ha portato al risultato finale, orientato a offrire un’esperienza di navigazione più inclusiva e personalizzata per ogni target. L’idea, mediando dati e tecnologia, è che in un futuro il sito possa offrire a ogni tipo di utente un’esperienza di navigazione tailor-made. In questa direzione vanno molte delle feature del sito, anche quelle già introdotte negli ultimi anni, come il configuratore 3D, che oggi vede configurati quasi 150 prodotti al giorno, l’area riservata e le diverse aree dedicate a singoli utenti come architetti, dealer e consumer.
La concretezza e l’implementazione di una filosofia sempre più sostenibile che da anni accompagna il brand di design si è palesata anche nella nuova presenza digitale. Il punto di partenza per l’architettura del nuovo sito, infatti, è stato lo sviluppo di un sistema serverless: si tratta di una metodologia innovativa che permette ai server di attivarsi solo su bisogno e richiesta, evitando di rimanere sempre attivi. Una tecnologia che quindi ha un forte impatto positivo su consumi ed emissioni, in quanto le macchine rimangono funzionanti solo quando strettamente necessario. L’utilizzo di questi sistemi ha reso possibile ridurre i consumi di banda, i costi fino al 70% e le emissioni di CO2 nell’ambiente fino al 40% rispetto al sito precedente.
“Abbiamo progettato questa nuova casa per la nostra community – racconta Daniele Lago, ad e head of design di Lago – e le persone che vi entrano sono decine di migliaia al giorno. Per noi rimane saldo quell’approccio di tanti anni fa con la volontà di offrire il meglio che sappiamo fare attraverso il design dei nostri prodotti, il modo in cui li costruiamo e la modalità con cui ci relazioniamo ai nostri clienti, architetti e molto altro da tutte le parti del mondo. Quella casa è sempre allo stesso indirizzo, ma ora è più bella e si fa capire molto meglio, perché ho sempre pensato che è il design a dover essere semplice nel farsi capire e includere e non viceversa”.