L’azienda di abbigliamento Emme Evolution ha promosso MetaWarehouse, progetto che ridisegna il concetto di showroom all’interno del Metaverso finanziato da Mics - Made in Italy Circolare e Sostenibile.
MetaWarehouse nasce come risposta all’esigenza di innovare la gestione logistica all’interno di Emme Evolution nel rispetto dei principi della lean production, evolvendo poi in una soluzione tecnologica scalabile al servizio dell’industria della moda che coinvolge designer, produttori, retailer e consumatori in un’iniziativa virtuosa di economia circolare.
Un team composto da 2 ricercatori, Massimo Morelli, responsabile ricerca & sviluppo del progetto, e Saverio Piccininni, supporto alla fase iniziale della ricerca, ha progettato un sistema in realtà virtuale (VR) che, sfruttando le potenzialità immersive del Metaverso, permette di simulare un magazzino e uno showroom virtuale, utilizzabile da chi vende e da chi acquista.
Il progetto prevede la creazione di una dashboard interattiva in 3D che, attraverso gesti semplici e intuitivi, consente sia agli amministratori sia ai clienti di visualizzare i prodotti a catalogo, gestire gli ordini di vendita e monitorare la catena di approvvigionamento del magazzino. Si tratta di una soluzione immersiva fruibile sia in realtà virtuale che desktop, in cui i capi vengono presentati in formato digitale e navigabili come in un negozio reale, con la possibilità di configurare varianti e consultare la disponibilità in tempo reale.
L’inventario, condiviso e flessibile, è supportato da un sistema di ordini “pull” che movimenta merci e persone soltanto su richiesta, con il vantaggio di ridurre i costi di stoccaggio, ottimizzare la gestione delle giacenze e minimizzare al tempo stesso gli sprechi dei campionari, riducendo al tempo stesso l’impronta di carbonio derivante dai trasporti nell’ambiente.
“Con MetaWarehouse vogliamo dare una risposta concreta alle sfide che il settore moda sta affrontando – afferma Antonio Masciulli, amministratore unico di Emme Evolution – ridurre sprechi, limitare i campionari fisici e abbattere le emissioni legate alla logistica. Il vero punto di forza è la capacità di gestire e ottimizzare le giacenze, ridisegnando la supply chain in chiave più snella, sostenibile e vicina alle esigenze reali dei clienti”.