Cariboni Group, leader nel mercato europeo per la produzione di illuminazione per esterni, ha recentemente scelto per i propri processi logistici nello stabilimento di Rovereto (Trento) una soluzione di robotica collaborativa, sviluppata e customizzata da Novotic in partnership con Telmotor, player industriale di soluzioni altamente specializzate per i settori illuminazione, automazione industriale ed energia.
“Tra le tecnologie abilitanti l’industria 4.0, un ruolo importante è rivestito dalla robotica collaborativa – spiega Marco Farinella, sales account di Telmotor – tecnologia che ridisegna i paradigmi di produzione e contribuisce a ridefinire il rapporto macchina-uomo. Siamo il distributore ufficiale per il Nord Italia di Universal Robots, azienda leader nel mercato della robotica collaborativa per uso industriale grazie a una gamma molto estesa di soluzioni leggere, a 6 assi, di ridotte dimensioni e user-friendly, progettate per rispondere alle esigenze delle Pmi che chiedono automazione flessibile, movimentazione agile e un impiego versatile e facilitato”.
Per Cariboni, dati i grandi numeri di produzione, dopo una prima stazione di test che ha risposto in modo positivo alle esigenze, il progetto nel capannone ha previsto l’estensione dei pallettizzatori collaborativi a tre linee automatizzate su componente finale che garantiscono una linea produttiva in continuo movimento e un immagazzinamento delle confezioni veloce e puntuale. I robot collaborativi sono inseriti in uno spazio ridotto e lavorano a fianco degli operatori in tutta sicurezza, senza l’aggiunta di recinzioni, a vantaggio della flessibilità dell’area più facilmente convertibile a eventuali cambi di processo e integrazioni.
“I cobot che abbiamo identificato grazie al supporto di Telmotor si sono rivelati la tecnologia migliore per automatizzare i processi di fine linea e incrementare la produttività del cliente – dichiara Manuel Todesco, Cto di Novotic – comportando vantaggi per l’intera supply chain: combinano e raggruppano, facilitando stoccaggio e trasporto. Si integrano in spazi ridotti e sono plug and play; vengono installati e messi in funzione in tempi brevi anche se, come nel caso di Cariboni, sono stati totalmente customizzati nella parte software per rispondere alle richieste specifiche dell’azienda. I pallettizzatori lavorano al fianco degli operatori in totale sicurezza, e hanno standardizzato la qualità degli imballaggi, diminuendo drasticamente tempi ed errori. Inoltre, grazie alle stazioni automatiche oggi equipaggiate con robot, l’azienda è in grado di tracciare completamente il processo di produzione, digitalizzare e creare uno storico con tutte le informazioni raccolte nel corso del processo”.
Oltre a evitare interruzioni di processo, l’integrazione della robotica collaborativa nello stabilimento ha permesso di sgravare gli addetti da mansioni usuranti e ripetitive, permettendone la ricollocazione in attività di gestione impianto. Inoltre, l’azienda ha incrementato la qualità e la ripetibilità del processo con un conseguente aumento della produttività: i cobot, infatti, sono facili da configurare e user-friendly grazie a un’interfaccia grafica intuitiva e smart.