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Advice Group: uno special team per supportare i programmi di loyalty
Advice Group, martech company specializzata nelle attività di consumer engagement, lead generation, loyalty comportamentale e trade incentive, ha lanciato il progetto Loyalty Heroes, un team cross-competenza dedicato al revamping, recycling e redesign di programmi di fidelizzazione già esistenti, anche se non direttamente gestiti dal Gruppo.
Forte di oltre 200 case history gestite per più di 20 settori industriali differenti, la squadra – tutta al femminile – è stata creata per affiancare i team di marketing e loyalty delle aziende nel difficile percorso di razionalizzazione, trasformazione e ottimizzazione del Roi dei propri programmi, senza stravolgerne l’impianto tecnologico o strutturale esistente. Il team, guidato personalmente dall’ad Fulvio Furbatto, è una squadra che conta 7 diversi tipi di competenza: dall’international observatory alla content loyalty, dalla customer experience all’activation strategy, dal data modeling al behavioural marketing passando dai business case ai finance plan.
“In Italia, negli ultimi anni, si è parlato molto di loyalty innovation – spiega Fulvio Furbatto, ceo & Founder di Advice Group – ma senza fare i conti con tre difetti strutturali. Il primo è il costo del lavoro, apparentemente non collegato alla loyalty, ma che ha reso i team di questo segmento e, più in generale, di marketing decisamente sottodimensionati rispetto ai colleghi di altri Paesi. A questo si sono aggiunti anni di stratificazione informatica, nei quali si sono attivati sistemi e touchpoint di Crm, Dmp, Opt, Pos, e-commerce con tecnologie differenti che rendono spesso la loyalty un ulteriore silos verticale, anziché una soluzione di marketing trasversale, come dovrebbe essere. Infine, ‘l’osservazione’, che non può più essere rivolta solo al ‘vicino di casa’, ma a nuovi tipi di competitor e soprattutto al proprio interno, verso dati spesso inutilizzati. In questi anni di collaborazione con l’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma, con la European Loyalty Association e con diverse Big e consulting company abbiamo avuto una visione privilegiata sulle dinamiche aziendali, disegnando questo progetto con lo scopo di ‘salvare’ la loyalty dal suo declino, perché considerata ancora un costo, anziché una fonte di redditività come lo è in molti altri Paesi”.