Retail e acquisti tramite smartphone: circa i due terzi dei consumatori temono attacchi informatici

La recente indagine di PwC ha evidenziato che circa il 40%i dei consumatori è preoccupato che i propri dati personali vengano violati o che, addirittura, possa subire un attacco di pirateria informatica mentre utilizza il proprio smartphone.

Dalla survey, emerge che più della metà degli intervistati italiani tenta di ridurre il rischio di frodi on line accedendo esclusivamente a servizi di pagamento (59%) e a siti web (58%) che considerano legali e affidabili. Analizzando il campione dei Millennial italiani, inoltre, gli analisti di PwC hanno appurato che persiste una sostanziale conferma delle risposte date dall’intero campione, ma con la differenza che la fascia 18-34 anni dichiara di evitare maggiormente di cliccare sulle pubblicità (43%) e sui pop-up (42%), i quali possono potenzialmente rimandare a siti web non affidabili.

Il confronto con l’Europa pone in risalto come i Paesi più attenti alle tematiche di sicurezza on line siano il Regno Unito e la Germania, i quali presentano, per la maggior parte delle risposte, dei valori al di sopra della media globale. È indubbio che la sicurezza informatica è ormai diventata un vero e proprio fattore chiave della strategia aziendale e, di conseguenza, gli stessi retailer sono tenuti a garantire ai consumatori piattaforme IT sicure e affidabili in tutti i touchpoint. In tale contesto, è  il mobile a rappresentare une delle sfide più importanti per gli operatori del retail.

Massimo Ferriani, Associate Partner PwC e Customer Practice Leader Italia, ha sottolineato: “Se le persone vorranno continuare a effettuare acquisti e pagamenti in modo efficiente e rapido tramite smartphone, allora ci dovranno essere sistemi sempre più efficaci e completi per proteggere i dati e rendere l’ambiente mobile più sicuro. Le aziende stanno utilizzando sempre più i sistemi cloud per immagazzinare e scambiarsi informazioni in maniera sicura, invece che gestire internamente i propri dati”.

Tra l’altro, come è emerso nel corso della presentazione del report realizzato da PwC “Total Retail 2017”, le attuali soluzioni cloud sono caratterizzate da un maggiore livello di sicurezza rispetto al classico sistema interno alle aziende, dal momento che i gestori dei cloud stessi vi investono ingenti risorse.