Nuove aperture e restyling per Unieuro con la tecnologia digitale protagonista negli store

Unieuro estende e rinnova la propria rete: durante il mese di settembre, l’insegna apre due nuovi store a Roma e Novara, assegnando un ruolo ancora più centrale alla tecnologia digitale.

Il retailer omnicanale di elettronica di consumo e di elettrodomestici prosegue nel programma di rinnovo dei punti vendita diretti e affiliati per adeguarli al nuovo format aziendale. Nello specifico, Unieuro apre a Roma EUR, in uno dei quartieri più importanti della capitale, presso il centro commerciale Euroma2, in Viale dell’Oceano Pacifico: lo store dispone di una superficie di vendita complessiva di 2.700 metri quadrati e va a rafforzare la presenza dell’insegna in città. Il prossimo 28 settembre, inoltre, Unieuro inaugura lo store di Novara Veveri in Via Carlo Schleifer, presso il Parco Commerciale NOV’aria: il punto vendita si presenterà con 2.000 metri quadrati dedicati alla tecnologia.

Settembre è anche un mese significativo per riaperture e restyling: infatti, a livello nazionale, sono complessivamente 35 i punti vendita, tra diretti e affiliati, che riaprono con un layout di maggiore impatto e in linea con gli standard stabiliti dell’insegna. In modo particolare, i clienti romani potranno vivere una shopping experience all’avanguardia, grazie sia alle nuove tecnologie digitali e sia alla possibilità di poter accedere a contenuti multimediali per ricevere all’istante tutte le informazioni necessarie per effettuare le comparazioni tra i prodotti in vendita.

Luigi Fusco, Chief Operations Officer di Unieuro, ha sottolineato: “Tutte le operazioni previste nel mese di settembre perseguono la strategia di presidio del territorio che ha permesso a Unieuro di diventare leader di mercato per crescita diretta e acquisizioni. Capillarità, ma anche volontà di rafforzare la nostra presenza nei grandi centri. Il nuovo store dell’EUR sarà il diciottesimo Unieuro dell’area urbana di Roma e ribadisce il ruolo della città come vera e propria capitale della tecnologia”.