Lanciata ufirst business, la solution che ottimizza la fila negli store del retail

ufirst, la piattaforma via web e via App rivolta a semplificare l’accesso ai servizi in città, contribuendo a digitalizzare le strutture pubbliche e private in modo da ottimizzare la customer experience, ha lanciato ufirst business, la solution che rende smart la gestione della fila nei punti vendita del retail. 

A seguito dell’esperienza maturata a supporto della Pubblica Amministrazione, della Sanità, dell’Istruzione e del mondo dei servizi (banche e utilities), è con ufirst business che la start-up propone il suo know-how e il proprio approccio innovativo anche all’interno del settore retail. Nel dettaglio, si tratta di una solution strutturata sulle esigenze specifiche di ciascuna realtà e rivolta a integrare le oramai più che obsolete “chioccioline” dell’eliminacode in un unico servizio che consente di migliorare la customer experience, allo stesso tempo, riducendo i tempi di attesa, aumentando il livello di customer satisfaction e, infine, contribuendo ad aumentare il business.

ufirst business (totalmente paperless) è il servizio studiato per tutti gli operatori che hanno un punto di accesso fisico e che intendono migliorare l’esperienza dei propri clienti: dalla GDO ai negozi, passando per farmacie, gastronomie, ristoranti, medici e ambulatori. Si tratta di una tecnologia semplice e scalabile, composta da un software agevolmente installabile sia su qualunque tablet che su un monitor connesso. In più, oltre alla parte software, se richiesto, ufirst business può fornire anche quella hardware. Con i monitor e le soluzioni di digital signage integrate alle tecnologie di gestione delle attese, ufirst business consente di coinvolgere le persone in fila, fornendo messaggi di aggiornamento in real time relativi anche a promozioni in atto presso lo store e rivolti a incentivare gli acquisti.

Nel dettaglio, i clienti dello store possono prendere il loro biglietto virtuale direttamente dall’applicazione ufirst che, grazie alla geolocalizzazione, consente di visualizzare l’elenco dei merchant partner, prendere virtualmente il numero per la fila e monitorare, ovunque si trovino, l’avanzamento della coda direttamente da remoto, ricevendo apposite notifiche sul proprio device in prossimità del proprio turno e, quindi, recarsi sul posto soltanto nel momento esatto anziché aspettare in fila, spesso, in modo disordinato e stressante.

La tecnologia targata ufirst è stata realizzata per offrire al merchant l’opportunità di attivare e di comunicare specifiche promozioni che appariranno sia sui biglietti virtuali staccati dai clienti che all’interno dell’App stessa, dando la possibilità all’utente di visitare il punto vendita senza perdere il proprio posto in fila. Ogni retailer, in questo modo, è in grado non soltanto di gestire le affluenze, ma anche di acquisire dati sui flussi in transito, diminuire il tasso di abbandono e capitalizzare il tempo di attesa dei suoi clienti, trasformando quest’ultimo in occasioni di business che possono contribuire ad accrescere le dimensioni di spesa del carrello medio. 

Infine, la solution ufirst business offre la possibilità di monitorare il livello di soddisfazione dei clienti attraverso survey e push notification, fornendo al punto vendita dati attinenti all’esperienza dei propri clienti, dati utili anche per la pianificazione dello staff. ufirst business è resa disponibile a partire da 29,90 euro al mese.

Matteo Lentini, Managing Director di ufirst, ha dichiarato: “Dopo l’esperienza maturata al fianco della Pubblica Amministrazione, della Sanità, dell’Istruzione e del mondo dei Servizi, abbiamo scelto di portare l’intelligenza della nostra soluzione all’interno del mondo del retail, con l’obiettivo di rendere smart i luoghi in cui compiamo anche gesti quotidiani e di offrire alle persone esperienze fluide e rispondenti alle loro esigenze”.

Poi, Lentini ha aggiunto: “ufirst business porta il retail a un altro livello. L’impiego del nostro software, semplice da integrare e utilizzare, può contribuire significativamente alla customer experience e alla fidelizzazione dei clienti, portando concreti benefici al business. Grazie alla sua versatilità e alle evoluzioni, a cui già stiamo lavorando, siamo certi diventerà a breve un importante strumento di marketing”.