Secondo i risultati del nuovo report trimestrale di Cisco Talos, la più grande organizzazione privata di intelligence al mondo dedicata alla cybersecurity, negli ultimi tre mesi del 2023 le principali minacce informatiche rilevate sono state gli attacchi di tipo ransomware e pre-ransomware, ossia quella categoria di malware attraverso cui i criminali si impossessano di un dispositivo chiedendo un riscatto per restituire l’accesso al legittimo proprietario.
In cima alla lista dei settori più colpiti c’è quello manifatturiero, che non può permettersi tempi d’inattività sia per il ruolo cruciale che ricopre nella produzione di beni fondamentali sia per l’effetto a cascata che un’interruzione della produzione stessa produrrebbe su altri settori. Ecco perché gli attacchi alla supply chain restano una delle tendenze più forti nel crimine informatico. Nel mirino anche gli istituti scolastici, molto vulnerabili a causa dell’esiguità dei budget destinati alla cybersecurity, e preda dei criminali per via dei dati personali degli studenti che una volta esfiltrati vengono poi venduti sul dark web e utilizzati per nuovi attacchi. Altro settore molto colpito è quello della sanità, sia pubblica sia privata.
Nell’ultimo trimestre del 2023 Cisco Talos ha fatto fronte per la prima volta a Play, un ransomware che ha preso di mira più di 300 organizzazioni in tutto il mondo. I criminali utilizzano file con estensione “.PLAY” per compromettere i sistemi e le reti delle vittime. BlackSuit è invece un metodo di attacco che sfrutta le credenziali Vpn per ottenere accesso a un account privo di autenticazione multifattore (Mfa). Cactus sfrutta invece le credenziali di account compromessi, opera come ransomware-as-a-service (RaaS) e, una volta ottenuto l’accesso ai sistemi informatici delle vittime, utilizza script per disabilitare gli strumenti di sicurezza e distribuire il ransomware. NoEscape è infine un ransomware-as-a-service (RaaS) che utilizza principalmente attacchi denial-of-service (DDoS) per costringere le vittime a pagare un riscatto. Rispetto agli altri tipi di ransomware, opera secondo un modello di condivisione dei profitti in cui i proventi del riscatto vengono divisi tra gli sviluppatori del ransomware e gli affiliati che pagano per utilizzarlo.
Secondo l’Osservatorio Alimentari Cashless di SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, nel primo trimestre 2024 nella spesa alimentare degli italiani cresce l’utilizzo dei digital payments: +29,2% le transazioni senza contanti nei supermercati e negozi di food.
Omnia Technologies, la piattaforma specializzata nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori dei distillati, del vino, delle bevande non alcoliche, dei prodotti lattiero-caseari e del farmaceutico, lancia una nuova divisione dedicata all’high-speed beverage – focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento,…
Il Gruppo Custom, da oltre 30 anni protagonista dell’innovazione nel settore del retail, annuncia l’apertura a Trento del punto vendita autonomo “Prendi&Vai” di Tuday Conad, il secondo della Cooperativa Dao dopo quello di Verona inaugurato a novembre.
Services for Real Estate (Sfre) e Weerts presentano Fidenza Logistics Park, la cui costruzione è in corso: un immobile di circa 50mila mq ubicato in una posizione altamente strategica, a soli 2 km dall’Autostrada A1 e adiacente sia all’interporto di Parma sia a quello di Bologna.
Workday, fornitore di soluzioni aziendali per la gestione delle persone e dei processi finanziari, ha annunciato la nomina di Fabrizio Rotondi in qualità di country manager per l’Italia.
Sisal – impresa di riferimento nel mercato del gioco regolamentato che conta oggi più di 2.300 dipendenti e una rete di circa 48mila punti vendita – ha scelto il Competence Center Corporate Resilience di Impresoft Group per rafforzare i propri sistemi di sicurezza dell’infrastruttura IT.
Secondo il rapporto realizzato da Minsait, società di Indra operativa in ambito digital transformation e IT, le aziende italiane del retail, largo consumo e fashion ritengono di avere una conoscenza poco profonda dei propri clienti: il 28% afferma di non avere una conoscenza sufficiente e solo l’11% ritiene che sia ottima.
Secondo una ricerca realizzata dalla società globale di consulenza AlixPartners i consumatori italiani manifestano una propensione maggiore a recarsi nei negozi fisici di food, ma diminusce quelli per i non-food a fronte dell’aumento dello shopping online.
La catena di igiene e bellezza Acqua & Sapone, grazie al progetto di decarbonizzazione ed efficientamento energetico affidato a Evogy B Corp e Società Benefit – tech company italiana specializzata in soluzioni digitali per la gestione intelligente dei consumi energetici – che ha coinvolto 22 punti vendita, ha evitato oltre 16 tonnellate di CO2 e…
InPost, operatore specializzato nelle consegne out-of-home e partner ufficiale del Tour de France, organizza un contest e mette in palio la possibilità di vivere in prima persona la 111a edizione della gara ciclistica più famosa al mondo, che quest’anno parte eccezionalmente dall’Italia.