Tutto pronto per Payments 2024, l’evento di Ikn Italy in programma a Milano il prossimo 21 febbraio che vedrà i responsabili pagamenti confrontarsi sugli impatti delle nuove normative, le innovative soluzioni AI e le strategie più attuali adottate dall’ecosistema.
Giunto alla quarta edizione, l’evento farà prima di tutto il punto della situazione sull’utilizzo dei pagamenti digitali suddiviso per target – retail, insurance, automotive, travel e gaming – a livello nazionale ed europeo, oltre ad analizzare il ruolo dei social network, delle donazioni, del gaming e dei servizi on demand come acceleratori dell’evoluzione del settore.
Tra i pagamenti digitali in forte crescita negli ultimi anni il modello buy now pay later (Bnpl) che, a livello globale, ha raggiunto il 3% di penetrazione sui consumi e-commerce nel 2021: in Italia ha avuto una rilevante accelerazione negli ultimi due anni e viene ora utilizzato per più di 17 milioni di acquisti. Il trend continuerà ad essere positivo anche nei prossimi anni: si stima infatti che il mercato Bnpl potrebbe superare il 5% di penetrazione sui pagamenti e-commerce nel 2025 (fonte: Global Payment Record 2022). L’evento tratterà dell’evoluzione di questa metodologia e approfondirà le modalità per migliorare la valutazione del rischio, garantire la sostenibilità finanziaria e contrastare le frodi.
Sempre in tema di frodi e furti d’identità verranno approfondite le metodologie di integrazione tra il wallet europeo con i sistemi digitali italiani, partendo dall’interrogativo se Eudi wallet, Spid e Cie possono effettivamente promuovere lo sviluppo dei pagamenti digitali. Verranno evidenziati i metodi volti a bilanciare privacy e trasparenza nel processo di autorizzazione al pagamento e i tool che limitano le ripercussioni sulla UX. La proposta del framework Fida rappresenta una rivoluzione del settore volto a migliorare l’accesso e la condivisione dei dati finanziari nella UE: a Payments si affronteranno gli aspetti più impattanti e i cambiamenti cui si andrà incontro con l’introduzione della regolamentazione.
La competizione e la gestione del dato sono cambiati anche a seguito della Psd3 e Psr1: tra i diversi temi, si analizzerà cosa manca ancora per la tutela dei clienti e come sviluppare una migliore personalizzazione dei servizi e renderli più a misura del cliente. Un cash flow più veloce aumenterebbe l’appeal dei pagamenti digitali: il dibattito verterà pertanto sui modi più efficienti per risparmiare sulle commissioni e per incentivare pagamenti con app, wearable e mobile sia nei punti di vendita fisici sia nell’e-commerce, sulle tecnologie che supportano l’integrazione e l’armonizzazione di soluzioni digitali nei sistemi di cassa.
L’evento propone un’intera giornata di approfondimenti, case study e confronto diretto tra tutti i partecipanti. La condivisione di esperienze e riflessioni sarà incentivata anche grazie ai dibattiti in programma, che coinvolgono relatori e platea, focalizzati sulle principali esigenze dei diversi settori. La quarta edizione di Payments sarà un’opportunità per ascoltare la testimonianza di aziende del calibro di: Coop Alleanza 3.0, Sky Italia, è Qui, Bbva, Decathlon Italia, Alpitour World, Intesa Sanpaolo, Unicredit e dell’autorità Consob.