Dba Group, tra le principali realtà in Italia di consulenza tecnica, ingegneria, project management e soluzioni Ict per la gestione del ciclo di vita di opere e infrastrutture a rete mission-critical, ha completato gli incarichi affidati da alcune autorità di sistema portuale italiane per l’adozione ex-novo e per il potenziamento del port community system (Pcs), un sistema informatico collaborativo per la gestione e l’ottimizzazione delle operazioni e dei processi operativi lungo l’intera catena logistica portuale.
In dettaglio, la società ha ricevuto incarichi specifici dalle autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale, del Mar Tirreno Centrale, del Mare di Sardegna e del Mare Tirreno Settentrionale per lo sviluppo di piattaforme e di moduli software per l’integrazione dei sistemi informativi degli operatori terminalisti, per l’automatizzazione dei processi doganali di importazione e per la raccolta automatica delle informazioni portuali ai fini statistici e di rendicontazione. Tali interventi consentiranno una migliore pianificazione e coordinamento delle attività portuali, garantendo la sicurezza e l’integrità delle informazioni scambiate, riducendo i tempi di attesa e i costi operativi associati al trasporto su gomma in uscita dal porto e fornendo supporto alle decisioni strategiche e operative dei soggetti coinvolti.
Inoltre, per le Adsp del Mar Tirreno Centrale (che gestisce i porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia) e del Mare di Sardegna (porto di Cagliari, Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres, Oristano, Porto Vesme, Santa Teresa di Gallura, Arbatax) sono stati sviluppati un modulo di statistiche e analisi per la gestione dei dati Istat e per la gestione delle informazioni sui flussi nave in entrata e in uscita dai porti di competenza, un modulo di gestione delle procedure doganali e il collegamento con il sistema Pmis per l’acquisizione automatica dell’anagrafica delle navi, delle previsioni di arrivo e di partenza e dei dati sulle merci.
“Siamo orgogliosi di supportare le autorità portuali italiane con le nostre soluzioni innovative – commenta Raffaele De Bettin, ceo di Dba Group – il nostro port community system non solo migliora l’efficienza operativa e garantisce la sicurezza delle informazioni nei porti coinvolti, ma rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e l’interoperabilità delle infrastrutture logistiche italiane. Queste commesse sono un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica possa incidere realmente e rendere competitivo il settore della logistica portuale, favorendo nel contempo la riduzione dei tempi dei processi e quindi una diretta riduzione delle emissioni di CO2. La digitalizzazione abilita, quindi, la transizione ecologica, permettendo un uso più efficiente delle risorse e contribuendo a creare un sistema più sostenibile e rispettoso dell'ambiente”.