Secondo un’analisi condotta da Qonto, la soluzione di gestione finanziaria aziendale con oltre 500mila clienti in Europa, le piccole imprese europee che vendono all’ingrosso e al dettaglio sono sempre più focalizzate su marketing e intelligenza artificiale.
Dallo studio, realizzato su un campione di 10mila imprese clienti presenti in Italia, Francia, Germania e Spagna e con un numero di dipendenti tra i 10 e 49, emerge che nel 2024 le aziende del settore wholesale e retail hanno dedicato il 20% delle loro spese con carta al marketing, dalla pubblicità su TikTok agli spazi pubblicitari tradizionali, con una media di 1.194 euro al mese, superiore agli altri settori che hanno investito mediamente 787 euro. Oltre il 7% delle loro transazioni sono state invece destinate a pagare almeno un assistente di intelligenza artificiale, con un aumento del 26% rispetto all’inizio dell’anno, scegliendo servizi di generazione di testi e immagini. Circa 41,75 euro al mese vengono destinati all’acquisto presso librerie. Le piccole imprese analizzate effettuano in generale acquisti tramite carta per un importo leggermente al di sopra della media intersettoriale, spendendo 6.182 euro al mese, divisi in 35 transazioni diverse.
Allargando il raggio d’azione a tutte le piccole aziende nei diversi settori analizzate da Qonto, emerge che mediamente pagano ogni mese con carte fisiche il 71% delle volte e nella metà dei casi effettuano pagamenti con carte virtuali tramite il proprio portafoglio digitale. Le prime tre categorie per volumi di spesa sono i servizi online, i viaggi e i prelievi di contante. In particolare, la categoria in cui le piccole imprese spendono maggiormente è quella dei servizi online, ovvero abbonamenti e strumenti digitali, come l’AI e l’hosting dei siti web, con un costo totale medio mensile di 1.359 euro.
Segue la categoria dei viaggi, che è anche quella della spesa più comune, con una transazione su tre nello specifico: vengono, infatti, effettuate in media 10 transazioni mensili via carta, che totalizzano 1.072 euro al mese per viaggi via terra, aria e mare. Il trasporto su strada è il più comune, con 357 euro spesi in auto – inclusi pedaggi, taxi, noleggio veicoli e parcheggio – rispetto ai 247 euro per i voli e ai 138 euro per il treno. Le piccole imprese prelevano dagli sportelli Atm un totale di 1.022 euro al mese, con in media 1,4 transazioni.