Secondo un’analisi di Payplug, la soluzione di pagamento online e omnicanale per Pmi, grandi aziende e fintech, negli e-commerce il 10% dei pagamenti abbandonati è dovuto a un errore di autenticazione.
Problemi alla rete, cellulare spento, cambiamento di numero di cellulare: sono questi alcuni dei fattori che portano l’utente di un e-commerce a non completare l’acquisto a causa della necessità di effettuare la doppia autenticazione, nonostante sia interessato al prodotto o servizio.
La normativa Psd2 e la conseguente introduzione di sistemi di autenticazione forte nel processo di pagamento, se da un lato hanno aumentato la sicurezza di utenti ed esercenti contro le frodi, dall’altro hanno avuto un impatto negativo a livello di esperienza utente introducendo un ulteriore passaggio nel processo di acquisto che impatta in modo negativo sul fatturato dell’esercente.
Una soluzione per massimizzare sicurezza dei pagamenti online e tasso di conversione è l’introduzione di tecnologie di machine learning attraverso cui analizzare in tempo reale il punteggio di rischio dell’utente e determinare in quali occasioni è necessario introdurre un’autenticazione forte e in quali è possibile effettuare un processo di pagamento senza attrito. A dimostrarlo sono i dati di Payplug: gli esercenti che utilizzano la tecnologia basata su intelligenza artificiale Smart 3D Secure raggiungono un tasso di accettazione del 96%, con un guadagno di 6 punti percentuali rispetto agli esercenti che hanno optato per una strategia “full 3DS”, che richiede un’autenticazione forte per ogni transazione, senza alcun impatto sul tasso di frode.
“Per quanto il protocollo Psd2 sia efficace nel garantire sicurezza dei pagamenti online – spiega Mirella Bengio, country manager Italia di Payplug – introduce un maggiore attrito nell’esperienza di acquisto online. Proprio per questo, il regolatore europeo sta discutendo una nuova normativa Psd3 che mira a introdurre nuovi metodi e regole per semplificare l’esperienza di autenticazione per il consumatore. Nel frattempo, però, è sempre più importante per aziende ed esercenti dotarsi di sistemi di pagamento che sappiano gestire in autonomia le transazioni, rendendo più agili i passaggi di verifica legati alla Psd2. In questo senso, l’intelligenza artificiale è un alleato prezioso per gestire in autonomia i vari passaggi di identificazione rischio e autenticazione, garantendo risultati migliori e privi di attrito”.
La tecnologia proprietaria Smart 3D Secure basata su machine learning consente di gestire al meglio la sicurezza nell’e-commerce, automatizzando protocolli di autenticazione che, altrimenti, renderebbero l’esperienza del cliente meno rapida e sicura. In particolare grazie al machine learning, lo Smart 3D Secure calcola in tempo reale, per ogni transazione, il punteggio di rischio associato al pagamento del cliente. È così in grado di determinare quale richiesta inviare all’emittente della carta: autenticazione forte, dove più passaggi saranno necessari, o pagamento senza attrito. Lo Smart 3D Secure di Payplug consente quindi di comunicare una raccomandazione di autenticazioni in modo dinamico: solo, cioè, quando sia presente il sospetto di frode.
Un altro possibile vettore di frodi e-commerce è il chargeback, ovvero la procedura introdotta dall’Unione Europea che, per tutelare il cliente, stabilisce il rimborso dell’importo pagato con carta di credito al verificarsi di certe condizioni segnalate dall’acquirente. Le cause principali del chargeback sono: la ricezione di merce danneggiata o non conforme, la mancata consegna di beni o servizi, e il sospetto di essere stati vittime di una frode. Secondo dati Payplug, al 2021 l’80% delle richieste di chargeback era motivato da pratiche fraudolente, mentre il 18% era costituito da controversie commerciali.
Anche in questo caso, lo Smart 3D Secure di Payplug può venire incontro alle esigenze di acquirenti ed esercenti, agendo come soluzione preventiva alla richiesta di chargeback. Lo Smart 3D Secure assicura, cioè, uno smistamento nella modalità di autenticazione (con autenticazione 3DS o senza attrito) a seconda del livello di affidabilità del profilo acquirente, e blocca le transazioni potenzialmente pericolose o fraudolente. In questo modo, la tecnologia proprietaria di Payplug aiuta ad abbattere i numeri relativi al chargeback e alle sue controversie, e, allo stesso tempo, i numeri complessivi dei casi segnalati di frode online, poiché se la transazione è stata autenticata tramite 3DS, un chargeback con un codice di frode non è possibile.