Volano le vendite on line del bricolage di ManoMano

ManoMano, piattaforma e-commerce del settore bricolage e giardinaggio, ha chiuso il 2017 con un fatturato globale pari di 250 milioni di euro.

Di fatto, ManoMano, nato ne 2013 e approdato al mercato italiano nel 2015, si conferma come il maggiore operatore europeo di e-commerce del settore bricolage e ciò grazie anche agli investimenti effettuati negli ultimi anni che gli hanno consentito sia di innovare che di ottimizzare la propria offerta per svilupparsi e rafforzare la sua presenza in tutta Europa. Oggi, ManoMano dispone di un catalogo italiano di 310mila prodotti, aumentato del +147% rispetto al 2016 e che propone una vasta scelta ai propri acquirenti on line. Tale crescita è stata resa possibile anche all’aumento dei commercianti aderenti, i quali sono più che raddoppiati nel corso del 2017 rispetto al 2016.

In particolare, attraverso ManoMano, i commercianti italiani hanno l’opportunità di espandere il proprio bacino di utenza oltrepassando i confini nazionali e raggiungendo gli altri Paesi in cui è presente l’e-commerce: Belgio, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. La semplicità con la quale essi possono ampliare il rispettivo business è garantita sia da un’unica piattaforma operante a livello europeo e sia dall’assistenza del team di ManoMano. L’andamento dell’e-commerce di ManoMano rispecchia, di fatto, la crescita a doppia cifra delle vendite on line in Italia nel 2017, vendite che hanno registrato un aumento pari al +16% rispetto al 2016, arrivando a realizzare un valore degli acquisti on line pari a 23,1 miliardi di euro (dati Netcomm).

Christian Raisson e Philippe De Chanville, fondatori di ManoMano, in una nota congiunta, hanno sottolineato: “Quando abbiamo deciso di dare vita a questo progetto, gli e-commerce erano già una realtà affermata, ma c’era una mancanza nel settore del bricolage. Il nostro obiettivo, oggi, è continuare a innovare mettendo al centro dell’esperienza l’utente, sia con l’estensione della gamma di prodotti, sia incentivando sempre più la condivisione attraverso la nostra community. L’Italia è un mercato emblematico per noi, sul quale testiamo diverse attività, per cui, nel corso di quest’anno, amplieremo il team italiano di 15 persone”.

Inoltre, Raisson e De Chanville si sono detti convinti che, entro il 2025, oltre il 50% del mercato mondiale del bricolage sarà 100% digitale.