GfK: in Italia, si diffonde la Digital Transformation e non soltanto nell’ambito e-commerce

Nel corso del recente evento “Human Value - Digital Transformation”, organizzato da GfK Italia in collaborazione con Synapsy Events, a Milano, è emerso uno scenario in cui la tecnologia e i dati rivestono un ruolo sempre più centrale e, al tempo stesso, strategico.

Nell’attuale contesto, i dati relativi ai primi cinque mesi del 2018 e rilevati in maniera continuativa da GfK, evidenziano che l’impatto della Digital Transformation nel settore dei Technical Consumer Goods (TCG), in Italia, emerge chiaramente analizzando i trend delle vendite per canale: infatti, nei primi mesi dell’anno, l’on line ha registrato una crescita pari al +19,2% a fronte di un andamento leggermente di segno negativo del canale tradizionale (-0,7%). Oggi, nel nostro Paese, le Internet Sales nel settore dei TCG valgono il 14,2% del mercato a valore: si tratta di un dato in crescita, ma comunque ancora lontano da quello rilevato negli altri Paesi europei. I risultati migliori sul web sono registrati dai settori della Fotografia, dell’IT e del Piccolo Elettrodomestico.

Per quanto attiene alle tecnologie che stanno già modificando le abitudini dei consumatori, sono due i principali trend che svolgono un ruolo da driver per la trasformazione dei mercati e delle industry di riferimento: si tratta delle applicazioni evolute sia dell’Intelligenza Artificiale che del Machine Learning. Inoltre, secondo i dati illustrati da GfK, i consumatori italiani sono sempre più disposti a utilizzare le tecnologie digitali anche in ambito finanziario: in modo particolare, circa il 50% degli italiani si dichiara interessato al mondo FinTech, mentre il 27% esprime una significativa apertura nei confronti del Mobile Payment, la cui diffusione in Italia risulta in crescita, pur non avendo ancora raggiunto i livelli di altri Paesi.

Ed è anche nell’ambiente domestico che gli italiani si dimostrano pronti a compiere un ulteriore salto in avanti: il 16% possiede almeno un dispositivo Smart a casa propria (senza considerare le Smart TV). Infine, aumenta la curiosità anche nei confronti dei Vocal Assistant (altro segmento che denota una forte crescita), che suscitano l’interesse da parte del 10% degli italiani, percentuale che cresce fino ad attestarsi a quota 18% nel caso di possessori di tecnologia Smart Home.