Per il Censis, i Millennial apprezzano la tecnologia nel retail e ne vogliono di più

In Italia, secondo un’indagine Censis, i Millennial considerano i punti vendita come piattaforme relazionali ad alta intensità di tecnologia in grado di promuovere la personalizzazione e di agevolare la shopping experience.

Italiani e Millennial vedono i supermercati del prossimo futuro come veri e propri aggregatori di prodotti e di servizi sempre più diversificati. In modo particolare, è il 33% dei Millennial ad aspettarsi di trovare presso i supermercati modalità più veloci e più semplici di pagamento (contro il 29% del totale deli intervistati) e il 31% di essi avverte la necessità di orari di apertura più flessibili e prolungati (contro il 26% del totale). Inoltre, il 28% gradirebbe ricevere offerte personalizzate direttamente sul proprio smartphone (contro il 21% del totale) e usufruire del servizio wi-fi all’interno degli store (27% dei Millennial contro il 18% del totale). Per quanto attiene, poi, all’utilizzo di siti, app e social network per venire a conoscenza di informazioni sulle iniziative della distribuzione moderna, il 31% dei Millennial  dichiara di consultare i diversi canali con regolarità, mentre la media italiana è pari al 21,5%. In più, mentre il 21% dei Millennial afferma di interagire con post e commenti, soltanto il 12% degli italiani afferma di farlo. Infine, il 38% dei Millennial dichiara di essere venuto a conoscenza di promozioni e di offerte interessanti tramite le app scaricate, contro il 21% della media nazionale.

Questi dati dimostrano, di fatto, come il rapporto tra gli italiani e i punti vendita che vendono beni di prima necessità si stia evolvendo in un’ottica sempre più digitale e sempre più focalizzata sul servizio: si tratta di due driver che condizionano e in modo marcato le scelte di acquisto della fascia di popolazione di età compresa tra i 25 e 40 anni.

Come sottolineato in una nota dall’ADM (Associazione Distribuzione Moderna), soltanto qualche anno fa, non pochi esperti annunciavano come ineluttabile la fine dei negozi tradizionali, affermando che, in breve tempo, sarebbero stati sostituiti dalle vendite on line capaci di offrire prezzi più bassi, offerta più ampia e nuovi servizi più vicini alle esigenze dei consumatori. In realtà e sono i dati a dimostrarlo, oggi, non solo tutto ciò non è accaduto, ma, addirittura, sono proprio i Millennial la fascia di popolazione a evidenziare un apprezzamento “nuovo” e più forte, oltre a un’interazione che segue diverse modalità, nei confronti dei supermercati tradizionali.