Technoretail - Michele Calabrese di CLS: innovazione e sostenibilità come driver
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Anno 2017

Michele Calabrese di CLS: innovazione e sostenibilità come driver

Anche nel settore logistico, insieme alla sostenibilità, l’innovazione svolge un ruolo crescente sul versante dello sviluppo aziendale, ottimizzando i processi interni e garantendo livelli di sicurezza più elevati. Durante l’edizione 2017 della fiera Ecomondo, a Rimini, ne abbiamo parlato con Michele Calabrese, Responsabile Marketing e di Prodotto di CLS, dealer di carrelli elevatori.

Come azienda, perché frequentate la fiera Ecomondo?

Come azienda, siamo interessati perché è un’importante vetrina a livello nazionale e internazionale dove possiamo esporre le nostre novità, le nostre innovazioni e i prodotti scelti per i clienti. CLS, con il suo network e con la sua capacità, acquisita negli anni, di essere presente sul territorio, non solo intende selezionare in modo accurato i prodotti, ma è anche in grado di attrarre fornitori di livello che possono offrire prestazioni e offrire valore. Tra l’altro, Ecomondo è una delle fiere dove acquisiamo più contatti di elevata qualità.

Lei ha responsabilità di marketing e di prodotto. Dove si inquadra il suo ruolo di innovazione nei confronti dei development realizzati dai vostri partner?

Noi portiamo l’innovazione ai clienti. I nostri partner li abbiamo selezionati in quanto capaci di portare valore ai nostri clienti. Parte dell’innovazione passa attraverso i dealer: combinare il carrello con la pressa, installare una pressa, spiegare come funziona, installare sistemi di sicurezza per aumentare l’efficienza delle persone presso il rispettivo posto di lavoro, progettare sistemi complessi e via dicendo è tutto inquadrabile in un’attività complessiva di innovazione. Il mio ruolo consiste nel guidare l’azienda a essere un systems integrator.

Nell’ambito della manifestazione Ecomondo, quali sono le novità che presentate?

Presentiamo, innanzitutto, le macchine HSM, macchine che possono far risparmiare il 40% di energia per produrre balle anche molto pesanti. In merito, ne abbiamo un esempio ormai installato nel Sud Italia e che dimostra che siamo in grado di produrre balle di PET con la densità più alta in assoluto. Possiamo saturare il peso in volume del trasporto dei camion come previsto dall’apposito disciplinare. Poi, presentiamo sistemi di assistenza 4.0 per innovare i criteri di manutenzione da offrire ai nostri clienti. Lo scopo ultimo di tali sistemi è fare aumentare la produttività del nostro cliente riducendo i fermi imprevisti.

Di che si tratta?

Il sistema si basa sull’attivazione di un piano manutentivo ad hoc, nel dettaglio, sia in termini di operazioni che di ricambi previsti. In modo particolare, la manutenzione parte sempre da uno studio preliminare dell’applicazione dedicata a ogni specifico cliente. Inoltre, lavoriamo sulla sicurezza: siamo in grado di offrire un sistema di sicurezza sia nell’ambito delle presse che in quello dei carrelli elevatori che fanno aumentare la serenità sul posto di lavoro. E quando c'è maggiore serenità, c'è anche maggiore produttività.

Non c’è dubbio: questa è la classica coniugazione della sostenibilità in chiave sociale, oltre che ambientale. Ma, per quanto riguarda i carrelli elevatori, quali sono le vostre aspettative?

In Italia, il mercato dei carrelli elevatori è fatto al 90% di macchine elettriche che ottimizzano l’impatto ambientale. Ora, si tratta di offrire macchine sempre più efficienti sul versante energetico. Si lavora sulle batterie a basso consumo e che rispettano l’ambiente. La nostra offerta è basata sulla possibilità di garantire il maggiore rendimento possibile nell'ambito del risparmio energetico.

Nel mercato italiano, la vostra clientela da cosa è attratta?

Cerchiamo di attrarla attraverso l’innovazione di processo, l’innovazione sui prodotti e l’innovazione complessiva che siamo in grado di offrire come integratori di sistemi. Oggi, il cliente sta cercando di aumentare la propria produttività. Ci sono sempre più clienti che investono in innovazione. Ormai, il prezzo non è il driver principale e ciò aiuta non soltanto noi, ma aiuta anche il Sistema Paese. 

Considerato il positivo andamento del vostro fatturato, possiamo ritenere che la ripresa nel settore dei carrelli elevatori sia trainata da idee innovative e sostenibili…

Direi di sì. L’innovazione è sempre stata un driver di progresso e ciò si sta vedendo anche in Italia, grazie anche ai supporti governativi che vanno nella giusta direzione.

Si sta riferendo all’Innovazione 4.0?

Esattamente. Ci sono molti nostri clienti che stanno usufruendo di tale programma anche per l’acquisto dei nostri prodotti.

Qual è la sua personale visione della sostenibilità?

La sostenibilità è un elemento necessario e ritengo che l’innovazione stia lavorando in questa direzione.

 

Emanuele Plata

       
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