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Proposte da STILL nuove solutions per l’approvvigionamento automatico della produzione
In occasione del recente webinar “Carrelli Elevatori a Guida Automatica (AGV) nella logistica di produzione”, STILL ha messo a confronto le più avanzate solutions attualmente a disposizione per consentire alle aziende di trovare la soluzione più adatta nell’ambito dell’automazione della logistica di produzione, ampliando significativamente sia le performance che la redditività delle linee produttive.
Secondo gli esperti di STILL, il primo aspetto da considerare è che non esiste una soluzione universale e ottimale per ogni azienda: difatti, ogni sistema ha i propri punti di forza e le sue peculiarità. Al fine di ottenere il massimo risultato, quindi, si rende necessario trovare il giusto equilibrio in termini di tempo, costi, energia e manodopera, tenendo conto di molteplici fattori, quali la scelta dei mezzi di movimentazione, il tipo di magazzino, la modalità di trasferimento del materiale e lo spazio disponibile nell’area di produzione.
Le soluzioni con attrezzature di magazzino e carrelli elevatori automatizzati risultano molto efficienti quando l’automazione dei processi manuali in uso non richiede cambiamenti di grande portata ed è limitata ad alcune specifiche operazioni. Il vantaggio di tali soluzioni risiede nella possibilità di integrarsi con le strutture preesistenti, quali le postazioni di stoccaggio a scaffale o a pavimento.
L’automazione dei carrelli elevatori garantisce vantaggi sia nella movimentazione orizzontale che nello stoccaggio verticale e, oltre a essere efficienti sul versante dei costi, queste soluzioni si rivelano particolarmente versatili e capaci di trasportare supporti di carico molto diversi, quali pallet o casse di rete metallica, anche ad altezze elevate e a diversi punti di trasferimento nella produzione. Pertanto, le solutions di automazione applicate sui carrelli elevatori nell’approvvigionamento della produzione offrono un ottimo ritorno sull’investimento, spesso, inferiore a 3 anni.
Un’ulteriore opzione è rappresentata dalla scelta di AGV Underride, dei sottilissimi sollevatori ideati per spostare autonomamente le unità di carico da una postazione all’altra. Questi mezzi sono di dimensioni talmente ridotte da potersi inserire in spazi di pochi centimetri di altezza, quindi, possono essere collocate sotto i supporti di carico e, grazie al meccanismo di sollevamento integrato, movimentare pesi fino a 1,5 tonnellate.
Oltre a ciò, è combinando l’estrema compattezza e l’eccellente manovrabilità che possono raggiungere agevolmente quasi tutte le posizioni nelle linee di produzione. Se confrontati con altri sistemi, dunque, offrono il massimo grado di accessibilità nell’ambito del trasferimento del prodotto, potendo avanzare in profondità fino a raggiungere gli addetti alla produzione sulle linee di montaggio.
Gli AGV Underride, quindi, risultano ideali per la fornitura just in time, oltre a fornire una base per l’ottimizzazione dinamica automatizzata dei percorsi di alimentazione logistica e il tutto a costi molto contenuti, poiché tali veicoli sono molto più economici di un carrello elevatore o di un treno rimorchiatore. La terza opzione è quella della movimentazione orizzontale tramite i sistemi di trenini logistici che sono la soluzione ideale quando si vuole automatizzare la logistica della produzione.
Per esempio, 3 trenini logistici sono in grado di gestire pressoché l’identica quantità di materiale per la quale le due soluzioni precedentemente descritte prevedrebbero fino a circa 15 veicoli, causando molto traffico in tutte le direzioni. Se il sistema è pianificato in modo corretto, i trenini logistici nella produzione possono svolgere le operazioni di consegna e prelievo dei supporti di carico nelle rispettive stazioni in un solo passaggio. Questa solutions di trasporto combinato offre chiari vantaggi, va però segnalato che, soprattutto, sia all’inizio che nel caso di un’automazione completa, l’installazione di un treno rimorchiatore richiede un notevole investimento, per quanto in parte compensato dal numero relativamente contenuto delle unità necessarie.
Paolo Ghezzi, Head Of Advanced Applications di STILL in Italia, sottolinea: “La scelta della migliore soluzione di automazione dipende molto dall’applicazione. Il focus fondamentale è sviluppare, di volta in volta, la soluzione più adatta alle reali esigenze del cliente con approccio consulenziale e non puramente tecnico”.
In merito a ciò, STILL ha appositamente attivato una speciale divisione in grado di rispondere alle nuove esigenze dell’intralogistica e della logistica integrata: infatti, la divisione Advanced Applications propone soluzioni che vanno oltre il semplice carrello elevatore, integrandolo con software di magazzino, scaffalature e confezionando progetti personalizzati, il tutto chiavi in mano. Il lavoro di questo reparto si fonda su sei pilastri specifici: carrelli da magazzino complessi, scaffalature, software di magazzino, soluzioni di logistica orizzontale, automazione e consulenza.