Too Good To Go, B-Corp certificata e il più grande marketplace per le eccedenze alimentari, celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente raggiungendo in Italia i 7,5 milioni di utenti e oltre 25mila esercenti presenti sulla piattaforma.
Un traguardo possibile grazie all’impegno di aziende e consumatori che ogni giorno, attraverso Too Good To Go, cercano di contrastare lo spreco alimentare, generando così un impatto positivo sul nostro Pianeta. Secondo un recente rapporto del Wwf, il 40% di tutto il cibo prodotto a livello globale viene sprecato: in numeri assoluti significa che, ogni anno, 2,5 miliardi di tonnellate di cibo non vengono consumate in tutto il mondo. Ciò comporta importanti ripercussioni negative sulle preziose risorse del Pianeta come acqua, energia e terreni e, allo stesso, tempo aggrava anche le emissioni di CO2e.
Grazie all’impegno continuo di utenti e commercianti, in Italia, dal 2019 a oggi, con Too Good To Go sono state salvate oltre 13 milioni di Surprise Bag, evitando la dispersione nell’ambiente di più di 32mila tonnellate di CO2e, che equivalgono a 72,3 milioni di kwh di energia o a circa 30mila viaggi in aereo solo andata Roma-New York. Solo nel primo semestre del 2023 Too Good To Go ha già salvato oltre 2 milioni e mezzo di Surprise Bag, che equivale ad aver evitato l’emissione di oltre 6mila tonnellate di CO2e.
Per rendere ancora più visibile ai suoi utenti l’impegno che ogni giorno li vede coinvolti, Too Good To Go ha introdotto la nuova funzione Impact Tracking, che mostra numericamente il risparmio sia in termini di denaro sia di CO2e. In particolare, il nuovo strumento inserito all’interno dell’applicazione mostra agli utenti il numero di bags salvate, una stima della quantità di CO2e non immersa nell’ambiente e del risparmio generato. Grazie all’Impact Tracking di Too Good To Go è possibile coinvolgere sempre di più gli utenti e renderli partecipi in maniera attiva del loro importante impatto positivo sul Pianeta.
“Abbiamo voluto sviluppare uno strumento che potesse fornire agli utenti un’idea chiara del loro impatto positivo sul Pianeta – afferma Mirco Cerisola, Italian country director di Too Good To Go – attraverso il semplice gesto di salvare del cibo. L’Impact Tracking, quindi, spiega a cosa corrisponde la CO2e evitata attraverso una serie di dati concreti come, ad esempio, il suo equivalente in elettricità, in ricariche complete dello smartphone o di tazze di caffè caldo. Tramite queste evidenze, puntiamo a rendere ancora più tangibile e concreto per i nostri utenti il grande impatto ambientale che sono in grado di generare, salvando il cibo dallo spreco”.