Secondo l’ultimo studio svolto da Packlink con Retail Economics sulle previsioni d’acquisto e di comportamento dei consumatori per l’ultimo trimestre del 2023, più di 9 italiani su 10 si dicono preoccupati per l’attuale situazione economica e il 66,1% prevede di ridurre le spese, rispetto al 54% del 2022, con i marketplace online che rimangono il canale preferito, anche se i negozi fisici evidenziano una ripresa.
Il 69% dei consumatori italiani prevede di effettuare la maggior parte (49,5%), se non la totalità (19,5%), dei propri acquisti di fine anno online, ma quasi il 30% dei consumatori acquista in negozi fisici. A ogni modo, la distinzione tra online e in-store è ormai meno rilevante. I consumatori adottano comportamenti omnichannel, passando dai canali digitali a quelli fisici lungo il percorso di minor resistenza verso l'acquisto.
I consumatori vogliono avere la possibilità di fare acquisti senza difficoltà su tutti i canali e i marketplace restano quindi protagonisti indiscussi dello shopping online degli italiani: il 65,4% dichiara di usare i marketplace generali (ad esempio Amazon) e il 38,4% quelli specializzati (Etsy, ManoMano ecc.). Quelli locali (come Cocote, Facebook Marketplace) non sono molto in voga tra gli italiani, usati solo dall’11,8%. Al contrario, il social commerce non decolla nel nostro Paese, dove solo il 4% usa canali come Instagram e TikTok.
Per i consumatori, i principali vantaggi di frequentare queste piattaforme piuttosto che i siti di brand o rivenditori sono soprattutto economici: il 52,1% degli italiani cita come motivo d’acquisto innanzitutto i prezzi e le offerte più competitivi, il 38,6% la facilità di confrontare prodotti e prezzi, infine il 29,6% avere un account che dia accesso alle offerte e una migliore esperienza di consegna (ad esempio Amazon Prime). Anche la possibilità di consultare recensioni è un vantaggio da non sottovalutare, citato dal 28,1% del campione.
“Le condizioni economiche incerte stanno portando molte famiglie a ridurre i propri budget – dichiara Matthew Trattles, VP of Smb revenue di Auctane (gruppo operativo di Packlink) – e a scegliere i canali migliori, sia online sia offline, per risparmiare. In questo senso, si prevede che i marketplace e il mercato dell’usato svolgeranno un ruolo cruciale per i consumatori italiani, alla ricerca di offerte e flessibilità. Sicuramente il panorama dell’e-commerce sta cambiando e l’omnicanalità sta diventando all’ordine del giorno. Nonostante la prudenza negli acquisti, infatti, i consumatori ricercano sempre più esperienze di acquisto comode e fluide”.