Secondo la ricerca “Insights into in-app wallets: What platforms must know about user behavior and expectations” pubblicata da Mangopay, quasi la metà degli italiani utilizza i wallet integrati nelle app per effettuare acquisti, che spaziano dallo shopping al noleggio di auto, fino alla prenotazione di voli, alloggi e molto altro.
Dallo studio, che si basa su un’ampia indagine online condotta su un campione di 5mila consumatori distribuiti in cinque mercati chiave (Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna), emerge che i wallet in-app si posizionano al secondo posto tra i metodi di pagamento più utilizzati, subito dopo le carte di debito e credito, e che rappresentano anche la seconda modalità preferita per ricevere accrediti, mentre una quota crescente di utenti (43%) preferisce ricevere rimborsi rapidi tramite wallet in-app piuttosto che tramite bonifico bancario tradizionale. I wallet in-app stanno guadagnando sempre più spazio. Il report evidenzia inoltre come un approccio integrato ai wallet possa offrire alle piattaforme nuove opportunità per aumentare l’engagement e la fidelizzazione degli utenti, semplificare la gestione dei pagamenti e generare nuove fonti di ricavo.
“Le esperienze di pagamento tramite wallet in-app stanno diventando una tendenza chiave nell’economia delle piattaforme – dichiara Mark Fleming, Cco di Mangopay – lo riscontriamo sia osservando le piattaforme con cui collaboriamo, sia analizzando i comportamenti di mercato. Se quasi la metà degli intervistati li utilizza già, pensiamo a quanti altri potrebbero adottarli grazie a incentivi più efficaci e a un’esperienza migliorata. Collaborando con il giusto provider di wallet, le piattaforme possono offrire esperienze di pagamento migliori e sbloccare nuove opportunità di ricavo”.
Il report fornisce infine indicazioni basate sui dati per aiutare le piattaforme a comprendere meglio i propri utenti e, grazie a questa conoscenza, sviluppare strumenti e servizi capaci di soddisfarne le aspettative. Dimostra anche che i wallet sono più di una semplice funzione di pagamento: con le funzionalità giuste, le piattaforme possono generare valore aggiunto attorno ai pagamenti, rendendo gli utenti più propensi a tornare e a sentirsi più connessi alla piattaforma.
Secondo un’analisi realizzata da Trovaprezzi.it – marchio di 7Pixel specializzato nella comparazione prezzi dei prodotti – nei primi cinque mesi del 2025 le ricerche di integratori e vitamine sono cresciute del 71,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tonno Nostromo ha scelto la digital creative company Jump per la definizione e la realizzazione della strategia digitale a supporto della crescita del brand e della fidelizzazione dei clienti nel mercato italiano.
Arvato, fornitore di servizi 3PL e soluzioni per la gestione della supply chain e dell’e-commerce, sta espandendo ulteriormente la sua presenza negli Stati Uniti dopo aver rilevato un centro di distribuzione di importanza strategica di 60mila mq a Easton, in Pennsylvania, per conto di un cliente globale del settore moda.
Aton, tech company veneta specializzata nei servizi e nelle soluzioni per la trasformazione digitale delle imprese, e GranTerre, colosso cooperativo agroalimentare delle eccellenze italiane nei salumi e nei formaggi stagionati, hanno avviato una collaborazione che ha portato alla realizzazione di un importante progetto di product information…
AssoDelivery, l’associazione che riunisce le principali piattaforme italiane di food delivery aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia, rinnova i propri vertici dopo 6 anni dalla sua costituzione nominando Chiara Guglielmetti nuova presidente.
Surgital, azienda italiana specializzata nella produzione di pasta fresca surgelata, piatti pronti e sughi in pepite surgelati, ha avviato da tempo un percorso orientato non solo all’efficienza, ma soprattutto al benessere e sicurezza delle persone.
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