Ikn Italy presenta la seconda edizione di Climate Tech, evento esclusivo – solo su invito – che analizza il punto della situazione attuale delle tecnologie digitali disponibili volte a supportare le aziende nel raggiungimento della neutralità carbonica e aumentare l’engagement degli stakeholder.
In programma a Milano il prossimo 9 aprile, l’appuntamento sarà un’occasione di confronto sulle strategie e sulle scelte tecnologiche verso il Net Zero 2050 secondo i principi di sostenibilità e resilienza del business.
L’impatto dei cambiamenti climatici è uno dei temi al centro di Climate Tech che condividerà l’apertura dei lavori con Aquality Forum, decima edizione dell’evento dedicato agli operatori dell’idrico sulle scelte in tema di sostenibilità, investimenti e transizione digitale. La speaker Paola Mercogliano, head of Remhi Research Division Cmcc Foundation – Centro Europeo Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, introdurrà i diversi scenari di evoluzione della concentrazione dei gas serra in atmosfera, i cosiddetti Rcp – Representative Concentration Pathways, che portano a varie ipotesi sulle azioni umane e sulle politiche ambientali che influenzeranno le emissioni nel futuro, come Rcp2.6 (drastiche riduzioni delle emissioni), Rcp8.5 (“business as usual” – le emissioni aumentano senza l’attuazione di particoli sforzi per mitigarle) o Rcp4.5 (l’emissione di gas effetto serra è arginata, ma le concentrazioni in atmosfera aumentano). Si analizzeranno gli impatti dei cambiamenti climatici su diverse scale territoriali con un focus su quelli dell’area euro-mediterranea che si concentreranno su infrastrutture, industrie, su differenti settori socio-economici, sulla salute dei cittadini e sull’ambiente naturale. Si proporranno poi possibili soluzioni e buone pratiche di adattamento, con ambiti di applicazione differenti.
In occasione dell’evento saranno presentati e messi a confronto 9 case study che tratteranno di riduzione delle emissioni di CO2 (con la presentazione di Philip Morris International e Miscusi), di engagement degli stakeholder e uso di piattaforme digitali (grazie al contributo di Save the Duck, Humana People To People Italia e L’Oréal Italia) e di IT for Green, ossia quando la tecnologia rende il business sostenibile (con Epson Italia e WindTre).
I numerosi dibattiti tratteranno i temi più attuali, tra cui le giuste modalità per comunicare correttamente la sostenibilità della propria azienda ed evitare i rischi connessi al greenwashing e al greenblushing anche in vista della nuova Direttiva Green Claims volta a stabilire dei criteri affinché le informazioni divulgate dalle aziende siano affidabili e verificabili al fine di tutelare il consumatore.
Tra i relatori presenti, si segnalano:
- Silvia Mazzanti, sustainability manager Save The Duck;
- Alfio Fontana, Csr manager & corporate manager Humana People To People Italia;
- Giovanni Tula, head of sustainability Enel Green Power.
Climate Tech fornirà una visione internazionale grazie alla partecipazione di Aram Mbow, sustainability business & brand innovation di Innovamey che racconterà alla platea come ripensare la sostenibilità aziendale oltre le pratiche convenzionali, parlerà di Equity & Incusion e valorizzazione del Pianeta nella strategia come leve di crescita.
Il progetto Climate Tech è nato direttamente dalle esigenze condivise tra Ikn Italy e l’Advisory Board: si sviluppa da giugno 2023 ad aprile 2024 per un continuo update sull’evoluzione tecnologica e sugli strumenti concreti a disposizione delle aziende per rispettare gli obiettivi della legge europea.