SharpEnd, azienda globale che aiuta i brand e i loro fornitori a connettere ogni fase del customer journey, in collaborazione con Fedrigoni – tra i principali operatori nella produzione di carte speciali per il packaging di lusso – presenta il suo nuovo Rapporto sulle Connected Experiences, il cui obiettivo è analizzare perché e come i brand stiano coinvolgendo i propri consumatori attraverso esperienze connesse.
Secondo i risultati della ricerca, condotta tra i top manager di oltre mille marchi globali nei settori beverage, wellness & beauty e beni di largo consumo in Usa e UK, il 96% dei brand analizzati ritiene che il packaging connesso sia una componente importante nella strategia di marketing e il 92% afferma che i first party data, ossia i dati raccolti direttamente dal marchio attraverso queste tecnologie, siano un pilastro strategico chiave. L’85% è disposto a pagare di più per integrare la tecnologia Nfc nei propri prodotti e sempre l’85% aumenterà gli investimenti in prodotti connessi nei prossimi 12 mesi.
Il 93% utilizzerà nei prossimi due anni soluzioni di packaging connesso a supporto dei propri programmi di sostenibilità e c’è una forte convinzione (85%) che il packaging connesso possa aiutare a raggiungere gli obiettivi Esg. Bevande alcoliche (84%), prodotti di largo consumo (67%) e healthcare (58%) sono i settori con la maggiore propensione a sperimentare nuovi imballaggi connessi, principalmente nel Regno Unito. In media, il 70% degli intervistati dichiara di utilizzare la tecnologia Nfc per i propri prodotti o per il marketing.
Il settore che ha in programma più investimenti a un anno (88%) ed è più disposto a pagare per soluzioni Nfc (90%) è quello delle bevande alcoliche, mentre l’healthcare & wellness è in testa per quanto riguarda l’impiego di QR e Nfc per offrire al consumatore informazioni sul prodotto (60%). Sulla sostenibilità invece sono i beni di consumo ad avere gli indicatori più forti: l’89% degli intervistati crede che il packaging connesso aiuterebbe a raggiungere i target Esg e il 94% che le esperienze connesse sarebbero un ottimo veicolo per fornire informazioni più complete rispetto alle proprie iniziative sostenibili.
“I risultati di questa indagine definiscono uno scenario assolutamente incoraggiante che conferma la nostra visione – commenta Antonio Linardi, Rfid business director di Fedrigoni – assistiamo a una crescita esponenziale di connessioni tra la sfera fisica e quella digitale, e, di conseguenza, una necessità crescente di soluzioni connesse rivolte ad aziende e consumatori. Questo interesse alimenterà un’enorme ondata di innovazione in tutta l’industria, rafforzando il nostro ruolo di partner strategico per i brand interessati a packaging ed etichette connesse con tecnologie Nfc e Rfid”.
Secondo un’analisi realizzata da Trovaprezzi.it – marchio di 7Pixel specializzato nella comparazione prezzi dei prodotti – nei primi cinque mesi del 2025 le ricerche di integratori e vitamine sono cresciute del 71,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tonno Nostromo ha scelto la digital creative company Jump per la definizione e la realizzazione della strategia digitale a supporto della crescita del brand e della fidelizzazione dei clienti nel mercato italiano.
Arvato, fornitore di servizi 3PL e soluzioni per la gestione della supply chain e dell’e-commerce, sta espandendo ulteriormente la sua presenza negli Stati Uniti dopo aver rilevato un centro di distribuzione di importanza strategica di 60mila mq a Easton, in Pennsylvania, per conto di un cliente globale del settore moda.
Aton, tech company veneta specializzata nei servizi e nelle soluzioni per la trasformazione digitale delle imprese, e GranTerre, colosso cooperativo agroalimentare delle eccellenze italiane nei salumi e nei formaggi stagionati, hanno avviato una collaborazione che ha portato alla realizzazione di un importante progetto di product information…
AssoDelivery, l’associazione che riunisce le principali piattaforme italiane di food delivery aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia, rinnova i propri vertici dopo 6 anni dalla sua costituzione nominando Chiara Guglielmetti nuova presidente.
Surgital, azienda italiana specializzata nella produzione di pasta fresca surgelata, piatti pronti e sughi in pepite surgelati, ha avviato da tempo un percorso orientato non solo all’efficienza, ma soprattutto al benessere e sicurezza delle persone.
Epta, global player indipendente specializzato nella refrigerazione commerciale, ha presentato Unit, il primo banco frigorifero a marchio Iarp completamente progettato e industrializzato secondo i principi della circolarità.
Qwarzo, azienda italiana specializzata in materiali di nuova generazione per il packaging e il settore alimentare, cresce sul mercato europeo grazie all’adozione della sua tecnologia innovativa da parte di marchi globali del caffè come Starbucks e Lavazza.
Limmi, brand del Gruppo B&G specializzato nella produzione di succo di limone 100% italiano, ha adottato la blockchain per tracciare l’intera filiera di due suoi prodotti: Succo di Limoni Siracusa Igp e Succo di Limoni Bio.
La raccolta e l’analisi dei dati in tempo reale, insieme all’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa stanno rivoluzionando il modo in cui i retailer riescono a gestire l’intera catena di fornitura e a proporre al consumatore un’esperienza d’acquisto omnicanale e sempre più personalizzata. Genevieve Broadhead, global lead, retail…