Whirlpool ottimizza la gestione dei supermarket di linea grazie a Spark di KFI

KFI è stata scelta da Whirpool per ottimizzare i suoi magazzini e garantire il miglior servizio possibile alla linea di produzione grazie alla soluzione Spark.

L’hub europeo per la realizzazione dei piani cottura di Whirlpool ha introdotto nei propri supermarket la tecnologia Pick-by-Light delle Electronic Shelf Label per garantire la massima correttezza nell’asservimento delle linee produttive.

La necessità chiave presso il plant Whirlpool riguardava l’ottimizzazione della gestione della produzione: in totale il ciclo produttivo dei piani cottura è distribuito su 4 linee di assemblaggio, rifornite da 2 supermarket strutturati per ospitare fino a 4.500 componenti diversi. Ne conseguiva una gestione molto complessa, derivante dall’assemblaggio di oltre 600 prodotti differenti, con un processo di prelievo basato su fogli di carta che generava errori, dati non sempre affidabili e il rischio di perdere o danneggiare i supporti cartacei.

Il nuovo processo, digitalizzato e orchestrato da Spark, ha portato alla completa rimozione della carta e ha permesso all’azienda di ridurre drasticamente gli errori e i tempi di training degli operatori.



Il team di progetto ha deciso di puntare sulla tecnologia Pick-By-Light delle etichette elettroniche. Le ESL, Electron Shelf Labels, sfruttano diversi colori di LED per guidare il lavoro di più operatori contemporaneamente e aggiornano i propri display, riportando i quantitativi da prelevare e il numero della missione in corso.

L’integrazione della soluzione con il gestionale SAP MII di Whirlpool è stata assicurata da Spark, piattaforma software di KFI a supporto delle attività logistiche che si interfaccia con i sistemi host chiave per abilitare l’utilizzo di tecnologie innovative secondo logiche di processo ottimizzate. Raccoglie inoltre i KPI operativi in tempo reale riportandoli attraverso cruscotti grafici personalizzabili. Infine, Spark orchestra gli operatori permettendo loro di lavorare in sinergia con diverse soluzioni come sistemi vocali, ESL, Pick/Put By Light, RTLS, RFID e AMR.

Lato client, l’applicazione mostra a terminale la lista delle commesse in ordine cronologico, imponendo all’operatore di seguire una certa consequenzialità, mentre l’amministratore visualizza in tempo reale i dati dei processi operativi. In questo modo, attraverso cruscotti grafici, è possibile monitorare lo stato di avanzamento delle attività.

Nelle prime settimane dall’implementazione nessun componente errato ha raggiunto la linea produttiva e il tempo di formazione del personale è calato di circa l’80%. La digitalizzazione dei dati, inoltre, ha permesso di ottimizzare la gestione, migliorare l’ergonomia degli operatori e il completo abbandono della carta, con effetti positivi sulla sostenibilità.

Nel 2021, anche grazie alla partnership con KFI, il plant ha ottenuto il “Bronze Level” a certificazione dell’impegno nel miglioramento continuo in termini di sicurezza, qualità, produttività ed efficienza nell’ambito del programma “Word Class Manufacturing”.

I prossimi passi prevedono l’estensione dell’impianto anche al secondo supermarket. Per Eleonora Notarpietro, Supply Chain Manager Whirpool, infatti: “La forza di una soluzione di questo tipo è che è estendibile su larga scala a tutto il magazzino, ed è questa la direzione in cui Whirlpool sta procedendo. Resta ferma da parte dell’azienda l’intenzione di strutturare ulteriormente la raccolta di dati che possano aiutare a definire nuovi KPI in funzione di uno dei valori chiave per Whirlpool: il miglioramento continuo”.