Visite: 321
Visite: 321
- Information
- Case History
Lanciato da Mastercard, Gates Foundation e Wellcome un progetto contro il Coronavirus
Insieme a Gates Foundation e Wellcome, Mastercard ha annunciato di aver destinato 125 milioni di dollari per fronteggiare l’emergenza sanitaria relativa al COVID-19 (Coronavirus) in modo da promuovere l’identificazione, la valutazione e lo sviluppo su larga scala di terapie.
Nell’ambito di tale iniziativa, ogni partner si impegna ad assicurare un equo accesso alle terapie dirette alla cura del Coronavirus, inclusa sia la messa a disposizione che l’accessibilità dei prodotti in contesti caratterizzati da risorse limitate.
Nel dettaglio, COVID-19 Therapeutics Accelerator svolgerà un ruolo catalizzatore in virtù della promozione di farmaci e di prodotti biologici (siano essi innovativi o semplicemente risultati dalla loro combinazione) per il trattamento immediato dei pazienti risultati positivi al Coronavirus così come a ulteriori agenti di tipo patogeno virale a lungo termine.
Al momento, non ci sono antivirali o immunoterapie disponibili per la lotta contro i patogeni emergenti e nessuno di quelli attualmente in uso è stato designato specificamente per il trattamento del COVID-19.
Mike Froman, Vice Chairman and President di Mastercard, ha così commentato: “Siamo orgogliosi di unirci a questa iniziativa per combattere la diffusione del COVID-19, un’ulteriore conferma del nostro impegno a sostegno della crescita inclusiva. Questa sfida globale non solo rappresenta un rischio per la salute e la sicurezza della comunità globale, ma rappresenta anche una potenziale perturbazione della prosperità economica di milioni di persone, aziende e organizzazioni in tutto il mondo”.
Poi, Froman ha tenuto a sottolineare: “La nostra esperienza con l’inclusione finanziaria ci mostra l’importanza di costruire una rete di parti che mettano sul tavolo non solo il loro capitale, ma anche asset e competenze complementari. Per questo motivo, invitiamo altri partner desiderosi di promuovere la crescita inclusiva a unirsi a noi”.