Ricerca JDA e KPMG: l’Artificial Intelligence sarà la tecnologia che impatterà di più sulla supply chain

Dalla seconda edizione della JDA and KPMG Digital Supply Chain Investment Survey, condotta da Incisiv, emerge che la visibilità end-to-end, guidata da Artificial Intelligence (AI), Machine Learning (ML) e analytics, per il secondo anno consecutivo, continua a essere considerata dal mondo aziendale la principale priorità.

La nuova ricerca rivela che sia la tracciabilità che la visibilità della supply chain continuano a essere la principale area di investimento per supply chain manager (77%). In vista di tale obiettivo, è nell’arco dei prossimi 24 mesi che proprio questi ultimi intendono implementare o testare diverse tecnologie e solutions, tra le quali l’analisi cognitiva (82%), Artificial Intelligence/Machine Learning (62%) o la digital control tower (55%).

Congiuntamente, AI e ML vengono considerate le tecnologie di maggior impatto di quest’anno (dall’80% del campione intervistato), sia per la loro vasta applicabilità che per la promessa di affrontare problemi aziendali alquanto complessi lungo tutta la value chain. Ed è anche sul versante dell’analisi cognitiva/predittiva che emergono importanti conferme, dato che il 75% degli intervistati ritiene che avrà un impatto dirompente nel 2020.

Esaminando più nel dettaglio l’impatto delle tecnologie IA/ML, gli intervistati hanno evidenziato che il caso d’uso con il valore più elevato consiste nella capacità di ottimizzare le scorte (51%), seguita dalla distribuzione predittiva (45%) e dall’ottimizzazione delle reti distributive (42%), dal momento che le aziende necessitano di una proficua capacità di fulfillment da qualsiasi luogo. In particolare, i manager interpellati hanno identificato tre specifici casi d’uso a più altro valore aggiunto per l'Artificial Intelligence: si tratta dell’aumento dell’accuratezza delle scorte e del pricing per il retail, del miglioramento della previsione della domanda per la produzione e, infine, dell’ottimizzazione della rete distributiva per la logistica.

Fred Baumann, Group Vice President Industry Strategies di JDA Software, ha così commentato i risultati della survey: “Una supply chain  autonoma richiede una visibilità end-to-end predittiva e i risultati dell'indagine rispecchiano la nostra visione per renderla una realtà per i nostri clienti. I manager della supply chain devono investire negli elementi tecnologici critici, come IA/ML, che permettono di sfruttare il valore dei dati e, contemporaneamente, di mettere in luce eventuali criticità nella catena distributiva, prima che si verifichino, raccomandando azioni prescrittive per una supply chain più intelligente e più agile”.

A sua volta, Brian Higgins, Advisory Principal Procurement and Product Operations Leader di KPMG, ha sottolineato: “Nel corso dei prossimi due anni, gli investimenti in queste tecnologie, così come in AI, ML e digital control tower offriranno il massimo impatto per raccogliere e sfruttare gli insight sui dati. Questo ha il potenziale di fornire ai manager della supply chain un cambiamento radicale, perché consente loro di monitorare le condizioni in real time, rilevare i problemi e affrontarli in modo proattivo per ottimizzare i processi”.