Le soluzioni logistiche di Linde sempre più verso la sicurezza

Dagli USA all’Australia, dalle aziende di lavorazione del legno fino all’industria delle bevande, cresce il numero di imprese che si affidano al Linde BlueSpot, la luce a Led che fornisce un livello maggiore sicurezza per gli operatori della supply chain.

In particolare, la luce blu a Led avvisa il personale, senza destare alcun tipo di fastidio. Gli ingegneri di Linde hanno ideato una luce blu a Led, attaccata al carrello elevatore, che proietta un apposito segnale di avvertimento sul terreno nella direzione di marcia del carrello. Tale soluzione può essere aggiunta anche in un secondo tempo al carrello stesso e garantisce maggior sicurezza con un basso costo di investimento.

Sul versante commerciale, si tratta di un vero e proprio successo che ha spinto Linde a registrare il marchio. Il BlueSpot si presenta come un sistema flessibile: infatti, il fascio si può utilizzare sia per la marcia avanti che per la marcia indietro. Grazie al segnale di avvertimento mostrato con largo anticipo, il personale a piedi presente nell’area ha tutto il tempo per spostarsi in una zona sicura.

Frank Bergmann, Product Manager dei carrelli controbilanciati di Linde Material Handling, ha dichiarato: “Sei anni fa, abbiamo introdotto il Linde BlueSpot. Non è stato il primo sistema di avvertimento di un pericolo, ma le altre soluzioni prevedevano soltanto un segnale acustico”. Nello specifico, si trattava di un segnale, solitamente, di scarsa efficacia: dopo un certo periodo, difatti, i toni acuti infastidivano il personale e i segnali venivano, spesso, ignorati a causa dell’ambiente di lavoro eccessivamente rumoroso.

Ed è proprio sulla base di tale problematica che Linde ha realizzato la soluzione BlueSpot, evidenziando l’importanza di ispirare la propria progettualità anche a esigenze particolari, basate su specifici dettagli.