Anno 2017
Anno 2017
- Information
- Anno 2017
Unieuro sempre più proiettata verso la Digital Transformation
Lo scorso 26 maggio, incontrando i propri fornitori durante la Convention “Ahead 2017”, il management di Unieuro ha ribadito la propria strategia dell’insegna verso il cambiamento in un contesto trasformazione digitale.
Dopo il positivo debutto in Borsa sul segmento Star, avvenuto il 4 aprile, Unieuro sceglie di proporsi come elemento aggregante e di riferimento nel comparto italiano dell’elettronica di consumo. Il processo che ha dettato i tempi della quotazione in Borsa è stato il punto di arrivo di un percorso che ha visto Unieuro stessa rafforzare il suo posizionamento nel mercato tramite nuove acquisizioni, attivare un’articolata azione di sviluppo della rete distributiva e dedicare una particolare attenzione all’integrazione dei canali di vendita: in particolare, store fisico e store on line.
Tra gli obiettivi evidenziati dal management di Unieuro, emerge un rafforzamento della visione diretta a proseguire nello sviluppo del business, in particolare, nelle categorie più apprezzate dal consumatore, in modo da focalizzarsi sia sulla centralità del cliente che sulle opportunità offerte dall’omnicanalità. La strategia perseguita dall’insegna forlivese per raggiungere gli obiettivi andata passo dopo passo focalizzandosi sulla fidelizzazione del cliente in tutti i punti di contatto con la marca, attraverso la prossimità dei punti vendita, l’ottimizzazione della shopping experience, sia on line che off line, oltre alla proposta di un’offerta allineata alle preferenze del consumatore.
In effetti, i risultati raggiunti dimostrano la validità di tale strategia: nell’esercizio chiuso al 28 febbraio 2017, Unieuro ha registrato ricavi totali per 1,7 miliardi di euro, con una crescita dell’off line pari al +3,4 % e dell’on line che si attesta al +42,1%. Allo stato attuale, la rete conta 460 punti vendita (180 diretti e 280 affiliati), di cui 381 pick-up point. Nel corso del 2016, sono state 22 le nuove aperture, 42 le ristrutturazioni e 4 le relocation, mentre sono state annunciate l’acquisizione dei punti vendita ex-Euronics di Andreoli S.p.A. e di Monclick, uno dei principali operatori on line in Italia, attivo nel mercato dell’elettronica di consumo e nel Business to Consumer. Oggi, Unieuro è l’unico retailer italiano ad aver accentrato tutte le funzioni centrali nell’Headquarter di Forlì e la logistica presso l’hub di Piacenza, hub che presto raddoppierà le proprie dimensioni.
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro, ha dichiarato: “Il cambiamento fa parte del nostro dna. È facile decidere di cambiare quando non si ha scelta: noi invece scegliamo di anticipare il futuro ogni giorno con l'obiettivo di diventare il retailer di riferimento sia per l’innovazione che per il modello di business unico che proponiamo”. Inoltre, Nicosanti Monterastelli ha tenuto a sottolineare che “interpretare il cambiamento non significa negare il passato: essere un'insegna omnicanale vuol dire valorizzare comunque il punto vendita, massimizzando le opportunità d’ingaggio del cliente e personalizzando la sua shopping experience”.
Sul versante della crescente strategia digital dell’insegna, Bruna Olivieri, Chief Omnichannel Officer di Unieuro, ha affermato: “La digital transformation rappresenta la sfida che Unieuro ha deciso di cogliere anziché subire. Cavalcare le nuove tendenze a livello di consumo significa sfruttare le infinite opportunità che derivano dalla raccolta e dall’analisi dei big data, mappando i comportamenti d’acquisto e segmentando conseguentemente l’offerta. Significa ascoltare la voce del cliente e trarre da essa indicazioni operative utili a essergli sempre più vicini. Una vicinanza che sarà sempre più declinata in ottica omnicanale, perché il digitale è una potente leva trasformativa che sempre di più s’integrerà con i canali tradizionali in un customer journey sempre più fluido e interconnesso”.
Infine, è stato l’Amministratore Delegato di Unieuro a profilare ulteriormente le intenzioni dell’azienda per il prossimo futuro: “L'industria è chiamata a decidere se investire in un progetto concreto e a lungo termine con un player che genera sviluppo e investe in innovazione oppure se continuare a sostenere iniziative commerciali di breve respiro. Siamo diventati il punto di riferimento per tutto il settore e, oggi, rinnoviamo l’impegno a porci come interlocutore di valore, affidabile e credibile”.