Anno 2017
Anno 2017
- Information
- Anno 2017
Tecnologia in evoluzione e sistemi di check-out in ascesa: lo sviluppo di Castles Technology
Nell’ambito dei pagamenti elettronici e in diverse situazioni quotidiane, velocità, semplicità di utilizzo e sicurezza sono vere e proprie priorità. I casi sono vari: dal pagare la spesa alle casse automatiche tramite la carta di credito o il bancomat all’evitare file interminabili in pausa pranzo quando si presentano i buoni pasto, per non parlare della suddivisione del conto in pizzeria tra amici senza dover gestire i resti in moneta.
È un contesto in cui il livello della qualità e della funzionalità del servizio presso il punto vendita dipendono anche, per il cliente, dalla possibilità di accesso a modalità di pagamento agevoli, veloci e sicure. Ed è proprio in questo contesto che emergono le capacità progettuali di alcuni operatori del settore rivolte a offrire servizi ad hoc al di fuori del semplice atto di accettazione del pagamento elettronico: è il caso di Castles Technology, società nata a Taiwan, quotata sul mercato regolamentato di Taipei e con headquarter europeo a Milano.
Castles Technology è l’unico player del settore che ha scelto l’Italia come base europea per guidare la propria crescita nel vecchio continente.
Da oltre un ventennio, l’azienda sviluppa soluzioni complete sul versante dei pagamenti elettronici partendo dalla produzione dei terminali, con l’integrazione di applicazioni a valore aggiunto e fino ai servizi finalizzati alla gestione delle transazioni. Quello dei pagamenti elettronici è un settore in cui anche i POS si stanno gradualmente adeguano ai nuovi paradigmi tecnologici, quali il mobile, l’interattività e l’identificazione. La cosiddetta app economy che sta imponendo sempre di più il paradigma “mobile first” è solo uno degli step di innovazione del settore dei pagamenti.
Filippo Scibilia, amministratore delegato di Castles Technology Europe, ha dichiarato: “Il negozio del futuro sarà un insieme di sottosistemi tecnologici dove il consumatore potrà operare in crescente autonomia. Per questa ragione e nel nostro settore, stanno suscitando molto interesse le tecnologie touchscreen e mobile, che offrono nuove possibilità di interazione col consumatore e veicolano anche piccoli messaggi pubblicitari, oltre alla connettività Bluetooth, GPRS e Wi-Fi e alle funzionalità per i pagamenti senza contatto”.
Oltre a ciò, Scibilia ha sottolineato: “Per facilitare la presenza di messaggi e informazioni sui terminali POS, abbiamo sviluppato una linea di dispositivi Android con schermo touch da 5 pollici. Inoltre, stiamo proponendo tecnologie che integrino a bordo del POS lettori di QR code e codici a barre, sempre più richiesti nel mondo retail e a livello di sicurezza stiamo introducendo sensori per la lettura delle impronte digitali”.