I registratori fiscali Custom sono i primi a essere omologati al telematico

Custom è la prima azienda ad aver passato l’omologa dei registratori fiscali abilitati alla trasmissione telematica dei corrispettivi.

Da questa settimana, il Gruppo Custom è già in grado di mettere a disposizione una solution già omologata a supporto di tutte le nuove attività retail che decideranno di partire nel corso dell’anno con la trasmissione telematica dei corrispettivi. I vantaggi insiti nella soluzione sono molteplici: viene eliminato il registro cartaceo, la dichiarazione dell’IVA diventa viene semplificata e diventa più veloce e si accelera la tempistica dei rimborsi IVA.

Si tratta, quindi, di una soluzione tecnologica che garantisce vantaggi significativi sul duplice versante della gestione contabile e del risparmio di tempo. Numerosi dispositivi fiscali targati Custom sono già stati omologati in 15 mercati internazionali con tecnologie di trasmissione differenti e, allo stato attuale, altri 8 mercati sono in fase di certificazione. Nello scenario italiano, l’omologa raggiunta da Custom rappresenta, di fatto, una novità e apre la strada verso il superamento di un sostanziale e, spesso, sconosciuto gap di sistema: nel mondo, infatti, esistono già realtà estere che si sono dotate di normative più all’avanguardia rispetto al nostro Paese.

Un esempio eclatante riguarda la Tanzania, Paese che, già nel 2010, ha introdotto una tecnologia che prevede la trasmissione telematica quotidiana dei corrispettivi: infatti, per le strade e nei mercati del Paese africano, si possono trovare stampanti fiscali portatili che lavorano su rete GSM in assenza di strutture alternative. In generale, l’interesse a livello internazionale nei confronti di nuove normative è comunque sempre più marcato, dal momento che sono sempre più numerosi i Paesi che stanno considerando di introdurre una nuova normativa in ambito fiscale.

Carlo Stradi, Presidente del Gruppo Custom e interlocutore worldwide di riferimento nello sviluppo di dispositivi fiscali per la gestione del punto cassa, ha commentato il trend: “Questo accade perché, in ogni Paese dove entra in vigore una nuova normativa, si parte sempre dalla più moderna. Custom SpA è partita, 25 anni fa, come produttore qualificato per diventare, poi, anche un interlocutore e consulente per lo sviluppo di soluzioni per la trasmissione telematica dei corrispettivi”.

Ed è sulla base di questi motivi che il Gruppo Custom, oggi, affianca diverse istituzioni che stanno già lavorando per l’applicazione di nuove normative fiscali: Argentina, Canada, Croazia, Germania, Norvegia, Serbia, Slovenia, Turchia, Tunisia, Romania e Russia.