Design per il Fashion Retail: Palazzo Reina diventa il nuovo store del lusso nel quadrilatero milanese della moda

Lo storico Palazzo Reina, dimora d’epoca ubicata al civico 21 di Via Bagutta a Milano, diventa un nuovo presidio del fashion retail nel quadrilatero della moda.

Il progetto di recupero delle facciate esterne e la riorganizzazione degli spazi interni hanno consentito a Palazzo Reina di diventare la location ideale per i protagonisti internazionali della moda e del design, tra cui Issey Miyake, che lo ha scelto per aprire il suo primo flagship store italiano. A F&M Ingegneria è stato assegnato dal Gruppo LSGI, che ha acquistato il palazzo nel 2014, l’incarico di occuparsi dei servizi di project and construction management, oltre del coordinamento della sicurezza e delle varie imprese per tutto l’edificio. L’immobile si sviluppa su una superfice di 5.000 metri quadri ed è costituito da due edifici attigui (i civici 10 e 12) con differenti accessi, tipologia costruttiva, datazione e disegno architettonico. L’intervento di restauro ha previsto una dettagliata opera di recupero sia delle facciate esterne che dei saloni interni, inclusi affreschi e intonaci, oltre a una rimodulazione degli spazi con la creazione di collegamenti verticali che ne permettono una elevata fruibilità per le attività commerciali e/o espositive.

Il progetto architettonico e di restauro affidato a P+P studio, società di architettura diretta dall’Architetto Ermanno Previdi, non è stato soltanto finalizzato al restauro e alla riqualificazione dell’intero immobile, ma ha previsto la riconfigurazione del sistema distributivo e del layout delle unità immobiliari. In particolare, il nuovo layout ha permesso la realizzazione di tre negozi che si sviluppano su tre piani (interrato, pianterreno e primo piano). L’area ulteriore che, ubicata ai piani superiori, è destinata a showroom e uffici, può costituire eventuale ampliamento dei negozi previsti. La quasi totalità delle pavimentazioni è stata oggetto di rifacimento con l’obiettivo sia conservativo che innovativo: difatti, sono stati realizzati pavimenti in battuta veneziana che riprendono i colori e lo stile degli affreschi. A completare l’intervento, l’inserimento di pannelli radianti per il riscaldamento e il raffrescamento per permettere un alto livello di comfort, oltre al rilevante risparmio energetico.

Alessandro Bonaventura, partner di F&M Ingegneria, ha sottolineato: “È stato un traguardo importante per tutto il team di lavoro. Determinante è stato avere anche un committente attento con cui condividere un progetto così ambizioso: restaurare un edifico storico di pregio, vincolato, nel pieno centro storico di Milano, garantendo, da un lato, qualità architettonica e, dall’altro, il raggiungimento di elevate performance energetiche e di sostenibilità”.