Anno 2017
Anno 2017
- Information
- Anno 2017
Cresce la produzione di Europallet Epal: +10% nel primo semestre 2017
La produzione di Europallet Epal ha riportato un aumento complessivo pari al +10% nel primo semestre 2017 rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Con 42,5 milioni di Europallet Epal prodotti a livello mondiale nei primi 6 mesi di quest’anno, la crescita ha riguardato anche la riparazione con +11,5% e 13,7 milioni di pallet Epal riparati. Sono questi i dati evidenziati dalla European Pallet Association, l’organizzazione responsabile a livello mondiale della qualità dei pallet a marchio Epal immessi sul mercato e alla quale aderiscono produttori e riparatori di pallet a marchio Epal licenziatari. Si tratta di un importante traguardo per Epal che ha investito anche nel mercato italiano.
Secondo l’analisi realizzata da Conlegno, il consorzio per la tutela del legno e del sughero che ricopre il ruolo di gestione del marchio Epal per il territorio Italiano, nel secondo trimestre del 2017, la produzione è aumentata in misura pari al +13% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con quasi 1,5 milioni di pallet Epal prodotti. Oltre 1 milione, invece, sono i pallet Epal riparati il cui ambito riporta un incremento pari al +8% rispetto al 2016, registrando un aumento complessivo del +11%. Nel 2015, per la prima volta, erano già stati prodotti e riparati 100 milioni di Europallet marchiati Epal e, l’anno successivo, tale risultato fu superato con 105,5 milioni di pallet Epal totali.
Martin Leibrandt, CEO di Epal, ha dichiarato: “Non avrei mai pensato che Epal potesse superare il risultato storico del 2015, ma la fiducia degli utilizzatori dei pallet Epal è solida e costantemente in crescita. Siamo molto orgogliosi di questo risultato e vorremmo ringraziare sentitamente tutti gli utilizzatori degli Europallet Epal”.
Diana Nebel, Responsabile del Comitato Tecnico Epal Italia, ha commentato: “Un risultato importante raggiunto grazie a un costante impegno nel monitoraggio e nel controllo della qualità e all’attuazione dei regolamenti atti a garantire un flusso regolare di merci nel mondo”.