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Intrattenimento online: le principali strategie di marketing
Il settore del gaming è uno dei pochi che ha saputo resistere senza scosse alla crisi economica degli ultimi anni, riuscendo addirittura a crescere a livello di utenti e di giro d’affari generato. Ma come spiegare questo dato in netta controtendenza rispetto a quello degli altri comparti dell’intrattenimento? Trovare le ragioni nell’aumento del tempo libero degli utenti e nelle evoluzioni tecnologiche è corretto ma potrebbe rivelarsi decisamente riduttivo. Buona parte del successo del gaming, infatti, deriva dalle innovative strategie di marketing online messe in campo da siti, piattaforme di gioco e case di produzione. Vediamo quali sono le più interessanti e promettenti per il futuro.
Il mondo del gaming è fatto di sotto-settori con logiche di marketing e promozioni diversificate tra loro. Uno dei casi più interessanti a livello strategico è quello dei casinò online dove piattaforme come PokerStars Casino nel corso degli anni hanno elaborato strategie promozionali che hanno fatto scuola e che sono state imitate anche in altri campi. Che dire, ad esempio, dei programmi fedeltà come punti, bonus e offerte speciali per fidelizzare i pubblici di riferimento garantendo esperienze di gioco altamente personalizzate ed esclusive? Oppure degli aggiornamenti costanti delle piattaforme stesse con l’introduzione di nuovi titoli e l’evoluzione degli ambienti di gioco?
Un’attenzione costante alle esigenze del singolo utente che si è tradotta anche nella creazione di servizi clienti iper efficienti e disponibili h24. Proprio questo è uno dei “segreti meno segreti” del marketing moderno. Quando un’azienda si dimostra sempre pronta a risolvere i problemi e a rispondere alle domande dei propri clienti di riferimento ottiene riscontri di fidelizzazione e seguito che nessun buono sconto sarà mai in grado di raggiungere.
Un’altra strategia molto usata nel mondo del gaming, soprattutto in quello online, è incentrata sul marketing dei contenuti. I principali operatori di gioco stanno infatti sfruttando le potenzialità offerte da blog e social media per veicolare non soltanto messaggi relativi alle proprie promozioni ma anche per proporre analisi e ragionamenti più ad ampio spettro. Il tutto ottenendo come riscontro aumenti del traffico organico, nuovi clienti e maggior prestigio.
Un altro modo in cui i casinò e le altre piattaforme di gioco aumentano i propri numeri è quello di abbracciare i cambiamenti e seguire le nuove tendenze tecnologiche. Realtà virtuale, gaming live, gaming mobile, streaming sono i nuovi trend dell’intrattenimento sul web e gli operatori più lungimiranti li hanno inseriti ormai da tempo nelle proprie offerte. Con il risultato di ottenere gap sui concorrenti diretti quasi impossibili da colmare.
Un altro interessante sviluppo del marketing online è quello che vede il gaming e i videogames come mezzo potentissimo per veicolare altre offerte commerciali. Nei giochi online il consumatore vive un’esperienza coinvolgente ed immersiva. Ed è per questo motivo che sono nate 3 tipologie di gaming marketing: l’in-game advertising è una forma di pubblicità indiretta basata sull’introduzione di uno specifico prodotto all’interno di un gioco (titoli come FIFA e le altre simulazioni sportive hanno fatto scuola in tal senso); l’around-game advertising, ovvero le classiche finestre o banner pubblicitari che fanno la loro comparsa durante i tempi tecnici di caricamento del gioco; l’advergame che altro non è che la creazione di mini-giochi pensati appositamente per promuovere uno specifico brand e inseriti nella trama del gioco principale.
Merita un ultimo approfondimento anche la commistione tra social network e marketing nel gaming. Questo rapporto è stato definito come “social gaming marketing” e va a sfruttare i meccanismi e le funzionalità delle piattaforme social per “portare” l’utente al sito di gioco vero e proprio. E così vengono promosse sfide online tra utenti, amici e gruppi con tanto di punteggi e graduatorie che alimentano lo spirito di competizione, si sfruttano le potenzialità della realtà aumentata, si creano app di personalizzazione dei prodotti dei brand e molto altro.
Una strategia che ancora oggi non ha espresso il massimo delle sue potenzialità ma che è destinata a cambiare per sempre le carte in tavola nel mondo del marketing.
Articolo in collaborazione con Fabio Contessa